Fabbio: “Trasporti e sanità penalizzati dai tagli”

Non si è perso neppure questa edizione del Meeting di Rimini, il sindaco di Alessandria, Piercarlo Fabbio, che come al solito ha organizzato una “macchinata” con il suo staff per salutare vecchi amici e rimanere aggiornato sulle ultime di politica ed economia che annualmente escono dagli incontri organizzati nel festival di ispirazione cristiano e “ciellino” che prendono trasversalmente tutto l’arco costituzionale.

Il primo cittadino mandrogno si è interessato soprattutto del futuro del Popolo della Libertà e del rafforzamento del partito popolare europeo, che ha nelle intenzioni la creazione di un centro di ispirazione cristiana. Fabbio ha incontrato l’amico Roberto Formigoni, presidente lombardo, con cui ha scambiato alcune idee sulla finanziaria e i tagli agli enti pubblici: “Oggi per le regioni sono del 60%, con inevitabili ricadute sui Comuni, per esempio per trasporto pubblico e sanità. Noi ad Alessandria siamo preoccupati per aziende importanti come Arfea, Asl e Aso. L’obiettivo principale resta tutelare il più possibile i cittadini, garantendo comunque servizi adeguati. Ogni comparto, allora, paghi per ciò che produce, il 16% le Regioni, il 60 lo Stato, gli enti locali per quanto compete loro”, ha commentato Fabbio.

Tra le figure dei santi e dei beati che hanno contribuito all’unificazione dell’Italia, è stato citato anche il beato Francesco Faà di Bruno, rampollo della nobile famiglia alessandrina (1825-1888) che, dopo la carriera militare (è protettore dei genieri), diede vita all’opera Santa Zita per le donne di servizio e a una casa per ragazze madri. Fondò le suore Minime di Nostra Signora del Suffragio. Altro alessandrino, presenza fissa al Meeting è il critico enogastronomico, Paolo Massobrio,  CL doc, anzi, De.Co.