Imparare la tecnica fotografica e al contempo, riuscire a leggere correttamente la composizione delle immagini. Quello che vi voglio presentare oggi è un progetto bellissimo. Un progetto che è anche la Tesi di Laurea di Fabio Servolo, un giovanissimo graphic ed editorial designer trapiantato a Torino, che vive la propria creatività con metodo Munariano. Ossia con esercizio, analisi e logica, non dimenticando però l'autoironia e la leggerezza.
Ma che cosa ha realizzato? Un manuale, "f/5.6 Grammatica Fotografica" per aiutare i fotoamatori a comprendere le regole del linguaggio visivo e a sfruttare appieno le potenzialità dei loro dispositivi. Un bignami da tenere sempre a portata di mano e da sfruttare in caso di necessità per avere a disposizione, in ogni momento, i concetti chiave del mondo della fotografia. Ma, e qui viene il bello, all'interno non ci sono pagine e pagine di contenuti scritti fitti fitti o con linguaggi astrusi. Tutto è spiegato in maniera semplice, chiara ed efficace attraverso dei segni grafici, basati su forme geometriche elementari. Perché l'insegnamento risulta più efficace quando fa leva sul ragionamento e l'intuitività, piuttosto che sulla semplice e unidirezionale esposizione di contenuti.
Purtroppo, per noi, "f/5.6 Grammatica Fotografica" è per l'appunto un progetto di tesi di laurea, e quindi non è disponibile per la vendita. Sarebbe magnifico se un editore decidesse di pubblicarlo, io sarei sicuramente una di quelle in prima fila, pronta ad acquistarlo subito. Perché oltre ad essere utilissimo è anche graficamente molto accattivante. Mentre attendiamo speranzosi però, possiamo sempre goderci tutti i progetti di Fabio Servolo su Behance. Vi consiglio di farci un giretto, non ne resterete sicuramente delusi!
www.behance.net/fabioservolo Image Courtesy Fabio Servolo