Magazine Cultura

Facciamo 69

Creato il 06 giugno 2011 da Mcnab75
Facciamo 69

Non vi sto proponendo azzardate manovre sessuali, non temete.

Sessantanove sono le copie vendute di Scene selezionate della Pandemia Gialla dal 22 aprile al 31 maggio. A esse ho generosamente incluso le cinque copie che mi sono state chieste da altrettanti portali di narrativa, recensioni etc, e che ho inviato loro in via gratuita. Le conto nel “venduto” perché comunque l'interesse dimostratomi dai suddetti portali è puramente professionale.

A ogni modo, prendendo in considerazione la mia vecchia tabella di riferimento, il risultato di questo primo esperimento è dunque “appena sufficiente”.

So che molti lo considereranno un risultato buono, incoraggiante. In realtà io sono piuttosto deluso. Non so per quali strani meccanismi mentali mi ero autoconvinto di poter raggiungere le 100 copie vendute entro fine maggio.

 

Un po' di considerazioni

 

Innanzitutto azzardo un paragone con la piccola/media editoria tradizionale. So che spesso puntano a vendere 200-300 copie di un romanzo per non giudicarlo un fallimento. 1000 copie sono considerate un successo straordinario e clamoroso. Ricordo con un po' di divertimento (e molta tristezza) il mio faccia a faccia con un piccolo editore di Roma, che quasi piangeva di contentezza perché la loro ultima pubblicazione aveva raggiunto a sorpresa i 900 venduti.

Davanti a queste cifre i miei 69 (o 64+5) potrebbero assumere tutt'altro valore, specialmente considerando che si tratta di un eBook e non di un cartaceo.
Comunque va detto: anche 2 miseri euro possono essere una discriminante dal peso micidiale per la scelta di leggere un romanzo o meno.

Questo però non mi consola: continuo a essere più deluso che soddisfatto.

 

Il lato promozionale poteva essere gestito meglio? Senz'altro. Ma anche molto peggio. So di colleghi, spesso più bravi di me, che scrivono e pubblicano i loro libri e poi aspettano che qualcuno si accorga della loro esistenza. Non funziona così. Specialmente se si è autoprodotti.

In questa tornata per promuovermi ho utilizzato:

 

  • Il blog, con 5-6 post a tema.

  • Facebook, sia col mio profilo personale che la pagina del SB.

  • Twitter.

  • Le segnalazioni (tutte spontanee) degli amici blogger.

  • Le segnalazioni di altri blog interessati a SsPG.

  • Due interviste su altrettanti siti.

  • Sette recensioni (di cui una video).

  • Comunicati stampa, inviati a portali e siti che si occupano di narrativa horror. Non tutti sono stati pubblicati.

 

Diciamo anche che non ho ecceduto nel fare pubblicità sul mio blog, perché non voglio certo che diventi solo ed esclusivamente una specie di bacheca promozionale e autoreferenziale. Aggiungo infine che la promozione si è fermata più o meno – Facebook a parte – poco dopo metà maggio.

 

I ringraziamenti


Facciamo 69

Scontati ma doverosi.

Ringrazio tutti coloro che hanno acquistato SsPG. Ringrazio chi l'ha recensito, chi ne ha parlato, chi l'ha segnalato sul blog, chi ha passato la voce su Facebook.

Ringrazio chi mi ha intervistato e chi mi ha coinvolto in inchieste sulla diffusione dei libri digitali in Italia, garantendomi libertà di parola assoluta e senza censura.

Ringrazio chi mi ha riconosciuto quantomeno l'onestà intellettuale del progetto.

Ringrazio infine chi mi ha detto schiettamente perché non ha comprato il mio eBook.

 

I sassolini nelle scarpe

 

La fatina dei dentini mi ha scritto che SsPG è disponibile in versione piratata su alcuni circuiti di P2P, e su dei siti che mettono in download gratuito materiale vario (musica, videogiochi, ebook). Non ho controllato perché sono secoli che non utilizzo più programmi come eMule etc etc, ma mi fido sulla parola.

Se tra i lettori di questo blog ce ne sono alcuni che hanno scaricato SsPG in modo illegale è giusto che sappiano che mi fanno schifo come persone. Mi fanno schifo e mi ripugnano. Non per gli 1.99 euro che mi hanno di fatto rubato, bensì perché avete tradito del tutto i discorsi che, se mi seguite quotidianamente, porto avanti insieme a voi. Aggiungo anche che, se solo mi aveste chiesto di inviarvi gratuitamente l'eBook (perché non vi fidate a pagare online, perché siete poveri, perché non avete una carta di credito etc etc), beh, lo avrei fatto.

 

A chi mi ha mosso certe accuse – in fase recensoria – del tipo autopsia narrativa, beh, questo è il posto giusto per mandarvi affanculo. Lo faccio con gran piacere.

Io accetto di buon grado ogni critica sensata. Mi cospargo il capo di cenere per i refusi (scusate davvero!). Mi dispiaccio le la storia non vi è piaciuta o se vi aspettavate qualcosa di diverso. Sono costernato se al posto dell'impianto narrativo di SsPG preferivate una storia più classica.

Ma.

Non stimo né ringrazio chi ha bocciato l'eBook perché “Non è vero che quel palazzo di Timbuctù ha i muri rossi, come hai scritto tu. Io ci sono stato e sono gialli! È una vergogna, dovevi informarti!

Mi fa ancora più senso chi ha scritto “Il personaggio Ciccio Formaggio, che tu fai intuire essere di origini contadine, non può conoscere la parola pedissequamente. È un controsenso! Sei un cialtrone!

Sono esempi verosimili e che ho letto in alcuni commenti a SsPG.

Beh, a mio parere queste sono solenni stronzate, dette per darsi un tono, in linea con la moda gamberomarcesca che fa tanto fighi. Non da queste parti però.

 

Prospettive future


Facciamo 69

Considero quasi concluso il percorso di SsPG. Entro giugno l'obiettivo è vendere altre 20 copie, senza però fare promozione, se non minima, nel mentre. Mi accontenterò anche di 15.

Riguardo altri miei eBook, non abbandonerò certo la strada dell'autoproduzione a pagamento, alternandola però coi release gratuiti. Navi Fantasma, mini-saggio di cui abbiamo appena parlato, sarà a costo zero, così come (ovviamente) Ucronie Impure. Milano doppelgänger costerà, salvo ripensamenti, 0.99 euro. Dovesse vendere anche solo 10 copie, è giusto così.


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :