Tutti gli animali si lamentano con Zeus.
Ognuno di loro vorrebbe il posto di un altro: il rettile, stanco di strisciare nella polvere, invidia la libertà del volo del gabbiano. L'uccello, stufo dell'arsura di battere le ali sotto il sole cocente, brama la vita del delfino, perennemente cullato dalle fresche onde del mare.
Stufo delle lamentele costanti, il re degli dei acconsente alle inversioni dei ruoli, salvo poi pentirsene quando le lagnanze ricominciano a parti invertite.
C'è forse il ribaltamento di questo racconto mitologico alla base dell'albo Lapis appena arrivato in libreria. Qui gli animali si scambiano habitat, ma non sembrano trovarsi affatto male.
Il libro è senza parole. Il testo non c'è, la storia sta tutta nelle illustrazioni, sta al lettore (forza mamma e papà!) scovare i dettagli e reinventare l'intreccio.
Le prime volte potrà risultare un po' difficile, ma con il tempo il bambino comincerà a prendere parte al gioco e con il suo occhio lungo e la sua fantasia affabulatoria vi sorprenderà. Divertimento assicurato!
Età: dai 3 anni
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