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Faccio il pirata

Creato il 10 agosto 2010 da Mcnab75

Faccio il pirata
Avere la connessione wi-fi direttamente in spiaggia mi permette di mandarvi i miei saluti "live" dalla Turchia.
Qui ci sono in media 35 gradi, ma sembra di essere in una sorta di St.Tropez (si scriverà così?) a cavallo tra Asia ed Europa. Se qualcuno vuole scommettere che i turchi saranno i prossimi a superarci, lo faccia tranquillamente. Hanno voglia di fare e umiltà per farlo.
Per esempio: la valorizzazione del castello locale e dell'annesso museo di archeologia subacquea è dovuta a un'accurata organizzazione, unita a gentilezza (verso i turisti) e rigore (contro chi sporca, chi fa il furbo, chi esagera).
A proposito del museo: è fantastico. Ci sono sale, disseminate nel castello, che evocano storie di mostri marini, sirene e antiche battaglie navali. Se vi conosco come credo, so che vi piacerebbe molto.

Anyway, qui è una pacchia, ve lo dico tranquillamente. Spiaggia ed escursioni si alternano, insieme a momenti di gran relax. Questo resort sembra fatto apposta per favorire la lettura, creandone i presupposti basilari: tranquillità, vista panoramica, cocktail, bevande e snack fino a scoppiare.
L'altro giorno ho anche visto un pezzo de L'ultimo uomo sulla terra direttamente in un angolo di spiaggia beatamente pacifica.
Non male davvero, compreso anche il forte contrasto tra film e realtà circostante.

La Turchia in generale, vista con occhi superficiali di un turista informato, mi sembra assai più laica dell'Italia vaticanizzata. Qui l'esercito e i partiti moderati permettono alle donne di vestirsi più o meno come vogliono, anche se non in tutte le regioni c'è la medesima libertà sociale. Dio non voglia che tale equilibrio di potere venga mai rovinato. E, sì, mi devo procurare una biografia di Ataturk, visto che tra l'altro sarà uno degli ospiti eccellenti di 1937.

Presto però mi aspetta una crociera della baia a bordo di un caicco, insieme alla mia compagna di viaggio. Sarà un po' come giocare ai pirati, mi sa. Venerdì invece, gita a Efeso. Per un appassionato di storia come me è davvero una bella occasione.
Quando tornerò a Milano, avrò dei bei ricordi e, perché no, nuova ispirazione.

Intanto spero che 1936 vi stia piacendo.

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