Stavolta Facebook l’ha fatta davvero grossa, ha un mega baco che sta rendendo pubblici alcuni messaggi delle vostre chat private. Non ci credevo neanch’io.
Ho controllato sulla mia bacheca e purtroppo è così.
È uscita la notizia anche su repubblica.it. Seguite queste istruzioni e nascondete tutto.
Mi sa che questa volta Zuckerberg la paga cara…
un ringraziamento speciale ad Emanuela Risso, che in primis ha divulgato la notizia.
Per eliminare la Visualizzazione dei messaggi privati , dovete, anno per anno, andare a nascondere il campo in cui vengono visualizzati i post in bacheca.
Posizionarsi sulla timeline a destra (dove c’è la colonnina con gli anni). Selezionare anno per anno e apparirà un box con un riassunto della gente che ha postato sulla tua bacheca (tipo auguri di compleanno, ecc)denominato ” xxx amici hanno scritto sul tuo diario ” Al suo interno sono visualizzati pezzi di chat.
Utilizza il pulsante in alto “nascondi diario”. In questo modo , nasconderai completamente il box
L’altra soluzione segnalata al sito di Le Monde è quella di cliccare in alto a destra, nell’opzione “Impostazioni sulla privacy”, poi su “Diario e aggiunta di tag”. A quel punto è sufficiente che solo il titolare del profilo possa vedere cosa pubblicano gli altri contatti sul diario e i post sui quali si viene taggati
A questo link potete leggere maggiori dettagli.
Aggiornamento al 25/09/2012
Impossibile eliminare i messaggi
Oltre al danno, la beffa. Molti utenti infatti hanno subito tentato di eliminare i messaggi. Tutto inutile, però, perché cancellare i contenuti non è stato impossibile. Anche l’opzione “nascondi post”, che toglie dalla bacheca le notizie a discrezione degli utenti, avrebbe funzionato solo sul proprio profilo, rendendo di fatto “invisibili” i messaggi privati, ma solo all’utente stesso, lasciando tutto ben in vista agli amici. L’unica soluzione, spiegano gli esperti, era disabilitare temporaneamente il profilo.
L’azienda smentisce: “Nessuna violazione della privacy”
“Nessuna violazione di privacy: i messaggi privati risalenti al periodo tra il 2007 e il 2009 erano da sempre visibili sulle pagine degli utenti”. Così Facebook ha allontanato le ipotesi di un baco o di un problema tecnico. La notizia sta però facendo il giro del mondo, gettando ombre sull’affidabilità del social network.
fonte: tgcom