Facebook e la privacy violata

Secondo il Wall Street Journal il più grande e utilizzato social network del mondo, nonostante le rassicurazioni di Mark Zuckerberg, continua a violare la privacy dei propri utenti. Molte applicazioni infatti trasmetterebbero informazioni legate alle identità degli utenti che vi accedono.

Facebook non rispetta la privacy dei suoi utenti. Questa volta l’accusa – e non è di certo la prima – arriva dal Wall Street Journal. Il quotidiano newyorkese  ha sottolineato come molte applicazioni del social network, tra cui molti giochi tra i più popolari, abbiano rivelato le identità di utenti che vi accedevano a decine di società pubblicitarie, arrivando a fornire anche i nomi degli amici dell’utente che installava l’applicazione.

Le applicazioni sotto accusa sono tra le più utilizzate e tra di loro troviamo quelle di Zynga, FarmVille, FrontierVille e Texas Hold’em Poker. L’applicazione svelerebbe alle Internet Tracking Company, le società che controllano il traffico sul web, il ‘Facebook ID’ ovvero il numero che il social network assegna ad ogni utente e con cui si può facilmente risalire alla sua identità effettuando una ricerca in rete.

In ogni caso sembra che Facebook sia all’opera per arginare questa falla nella privacy, infatti stando alle parole di un portavoce, si sta lavorando ad una nuova tecnologia che blocchi definitivamente questo problema ed è stato assicurato che nel frattempo tutte le applicazioni incriminate saranno disabilitate finchè non rispetteranno le regole.

Sta di fatto che i problemi relativi alla privacy sembrano davvero non finire mai.