Facebook IPO: l’effetto “cerca” svanisce

Wall Street abbassa ancora una volta il prezzo delle azioni Facebook, dopo il piccolo segnale di ripresa iniziato l’11 settembre.

Ancora una volta il prezzo delle azioni scende, arrivando a poco più di 20 dollari per azione, una bastonata viene definita da molti quella data a Facebook, dopo l’arrivo a fatica dei 23 dollari, dovuti al fondatore della società Mark Zuckerberg che in una intervista dichiarà che facebook entrerà presto o tardi nel business di ricerca.

Il responsabile della caduta in borsa è il magazine Barron, che durante il fine settimana ha pubblicato una news da copertina con titolo “Ancora troppo costose le azioni di Facebook”, dove alla fine della notizia veniva espresso che il prezzo rale delle azioni di facebook è di 15 dollari e che le cifre iniziali per le azioni di facebook erano esorbitanti.

Sembra che Wall Street abbia dato ascolto al magazine in questione tanto che oggi in borsa “FB” registra un  -9,01% perdendo ben 2,06 dollari per azione.