Da quanto si vocifera, Facebook avrebbe già preparato la documentazione per la IPO da presentare già mercoledì prossimo. Se fosse confermata questa notizia, sarebbe il via libera all’offerta pubblica più ricca della storia del web, ben 10 miliardi di dollari
Si annuncia come una delle IPO più ricche della storia del web, anche di più di quella di Google che nel 2004 raccolse 1,9 miliardi di dollari con un valore di 23 miliardi di dollari. Cifre ampiamente superate per Facebook che si appresta a lanciare la sua IPO e punta a raccogliere ben 10 miliardi di dollari con un valore stimato a 100 miliardi di dollari. Al momento Facebook è già inserito nel mercato secondario e la scorsa settimana ha sospeso le contrattazioni, mossa che fa pensare che la IPO sta per essere presentata. E infatti sono forti le indiscrezioni che riportano che al presentazione della documentazione potrebbe già avvenire mercoledì, così come riportato anche dal Wall Street Journal. Da Facebook nessun commento ufficiale.A condurre la sottoscrizione sarà Morgan Stanley e Goldman Sachs di sicuro giocherà un ruolo di primo piano. Come dicevamo prima Facebook è già inserito nel listino secondario, ma ha sospeso le contrattazioni anche per evitare sospetti di insider trading o altre scorretezze.
La quotazione è stata già messa a calendario a Wall Street tra aprile e giugno di questo anno e Facebook dovrà comunque rendere pubbliche, così come richiede la SEC, Securities and Exchange Commission, le proprie performances finanziarie a partire già da aprile, in quanto lo impone una legge, che si era già cercato di modificare, che vincola le società con più di 500 dipendenti a pubblicare le informazioni finanziarie. Quindi per evitare di ritrovarsi in qualche spiacevole incidente, a Zuckerberg non rimane che accelerare i tempi e provare a portare dentro qualcosa.
Quel che è certo è che ci troviamo di fronte ad un vero fenomeno finanziario, un evento da record. Uno dei tanti record che Facebook ha già superato, ma stavolta il gioco si fa veramente duro, perchè se da un lato la IPO può essere visto come uno strumento per capitalizzare e macinare introiti, da un altro impone dei criteri molto rigidi di pubblicazioni di informazioni che fino ad ora Facebook non ha mai reso noto. Ed è questo uno dei motivi per cui Mark Zuckerberg si è sempre dimostrato un pò riluttante all’idea, ma ormai la macchina è lanciata e questo passaggio è ormai inevitabile.Ma ci saranno rischi per il servizio? cambierà qualcosa per gli utenti? Voi che ne pensate?