L'utilità non riguarda solo il piombinese affranto che segnala il problema o il disservizio di turno, ma permette anche ai vari assessori o chi per loro di poter avere un riscontro immediato non con uno, non con dieci, ma con centinaia di cittadini. Il bello di internet d'altra parte è anche questo, e sebbene i social network abbiano determinate limitazioni per poter fare politica, se usato con ragione porta benefici ad entrambe le parti, che ricordo, lavorano per i medesimi obiettivi.
Da un thread di Alessandro Lami si leggono parole rivolte ai lettori che sottolineano la non ufficialità del gruppo. Parole dovute al seguito di interventi sempre più scarsi o nulli (forse per le vacanze estive, forse per impegni lavorativi o personali, forse per altre motivazioni altrettanto importanti) nel gruppi da parte di assessori e/o sindaco.
Riporto quindi alcuni interessanti commenti di cittadini piombinesi e dei loro pensieri su ciò.
Luigi Lunghi:
io la trovo una pagina veramente interessante questa tra le tante suerficiali che ci sono su facebook..quindi invito i fondatori del gruppo e tutti noi a proseguire e lasciare aperto questo spazio di confronto e dibattito.nella speranza che... sia da consiglio e stimolo a migliorarsi per le nostre istituzioni.non ritengo giusto etichettare questo sito come un sito che va contro tutto e nato solo per giudicare le negativita' di piombino...io stesso in passato qui ho fatto complimenti per l'ottimo lavoro fatto in zona porto con il cavalcavia..per il resto bisogna accettare anche le verita' scomode di questa citta con i relativi fallimenti di questa giunta nel non risolvere problemi che da anni non fanno camminare in posizone eretta la citta' di Piombino. L'intervento degli assessori in passato e' stato molto apprezzato e' mi auguro che continui..Marco Sgarzoni:
Mi auguro che i nostri Amministratori, dando una fugace occhiata al calendario certamente presente sulla loro scrivania, si siano accorti che siamo ormai ben oltre la metà del 2010. [cut...]
E' ovvio che FB, con le sue peculiarità e limitazioni, non può e non deve diventare un surrogato del Comune.
Ma è altresi vero che discutere dei "Piccoli & GRANDI Problemi" di questa città inter nos, senza il necessario sbocco presso le Funzioni coinvolte diventa un banale esercizio di scrittura fine a se stesso [cut...]
Ecco perchè questo Gruppo dovrebbe essere per i nostri Amministratori un pò come il polso del malato.
Non si pretende la guarigione "telematica": per questo si va nello studio dello specialista o, nei casi più gravi, si ricorre al ricovero. Molte volte però, parlando anche solo telefonicamente col medico, si ottengono quelle piccole informazioni stringate ma al tempo stesso utili ad eliminare, o almeno a lenire, quelle patologie spicciole spesso più fastidiose che dolorose.E poi, nel momento in cui ci si affida ad un social network, non fosse altro che per "aumentare la propria visibilità", si deve inevitabilmente mettere in conto che a fronte di 100 "bravo!" ci si può anche imbattere in chi ha un paio di sassolini nella scarpa...