Allorché, Josefa Molina Lopez, la mente del progetto, coordinato fra le altre cose da Nuria Medina Medina, membro del gruppo di ricerca Gedes dell’ateneo di Granada, si è messo al lavoro insieme ad un team di esperti (tutto spagnolo), creando un software che garantirà ai non vedenti l’opportunità di effettuare l’accesso a Facebook senza alcun tipo di problema, con tanto di benefici finali per l’economia del social network che potrà avvalersi di un maggior numero di iscritti.
Per la cronaca, chi volesse analizzare nel dettaglio tutta una serie di informazioni aggiuntive su questo interessante progetto, può collegarsi al sito web canal.ugr.es. In conclusione, precisiamo che prima dello sviluppo di questo ambizioso progetto, i non vedenti facevano affidamento a Blindworks, un social network network ad uso esclusivo.