Facebook spia dopo il logout, è polemica tra i cybernauti. Ecco come difendersi

E’ scoppiato il panico ‘Facebook-spia’. La voce che si è diffusa riguarda la possibilità che i cookie di Facebook continuino a registrare l’attività degli utenti anche quando questi hanno effettuato il logout. L’eventualità è stata ammessa dagli stessi sviluppatori del software. Come è possibile tutto questo? A spiegarlo è Dave Winer, sviluppatore software americano, che chiarisce il fatto. Con l’introduzione della timeline di un utente si ha un aggiornamento continuo senza intervento direto dell’interessato. In che modo? Attraverso i bottoni del ‘mi piace’ e ‘condividi’, in pratica, si passano informazioni a Facebook, che aggiorna la timeline, ma allo stesso modo segue l’utente. Una situazione dalla quale è difficile uscire, visto che ormai non c’è sito o blog che non sia dotato di questi bottoni. C’è chi addirittura parla di virus o cyber-stalking. La soluzione? Utilizzare un browser differente ed esclusivo per Facebook ed evitare la condivisione da questo browser. I cookie del grande ‘Libro delle Facce’ ne saranno tenuti lontani.