Che Facebook raccolga quotidianamente miliardi d’informazioni legate a milioni di utenti, ormai non sconvolge più nessuno: ci abbiamo fatto l’abitudine, si potrebbe quasi dire.
E se viene spontaneo, riflettere su tutti gli espetti negativi che questa metodologia, chiamiamola così, ha portato e continua a farlo, è invece interessante soffermarci un istante su ciò che di buono si potrebbe ottenere da quest’ultima.
Se i dati, le informazioni, sono la materia prima dalla quale partire, l’analisi che sarà fatta a posteriori, non potrà essere che stupefacente e intrigante: qualsiasi informazione si legherà a un’altra e poi a un’altra ancora, centinaia, migliaia di volte e creerà degli strani e misteriosi punti di vista, inediti legami sociali.
Siamo già sulla buona strada, qualcosa è nato e si chiama: Mapping the World’s Friendships. Cos’è? Una mappa interattiva che, definisce e mostra, i legami che si stabiliscono tra utenti Facebook nel mondo. Facciamo un esempio chiarificatore: cliccando sull’Italia, vedremo che, tutta una serie di cerchi colorati, s’inizieranno a muovere, fino a posizionarsi stabilmente e vedremo che alcuni di questi saranno più grandi, mentre altri più piccoli; questo mostra con quali utenti Facebook nel mondo, l’Italia intrattiene più rapporti.
Vedrete la Svizzera, la Romania, la Francia e altri ancora: interessante cercare di capire, quale dipendenza storica ha portato a tali legami. Guerre, epidemie, colonizzazione, immigrazione, ecc. Ogni singolo legame meriterebbe un’analisi approfondita.
E’ possibile eseguire la ricerca partendo da ogni paese del mondo e grazie alla semplicità e interattività con cui è stata definita la mappa, qualsiasi utente si troverà a proprio agio nel provare e sperimentare.
Adesso qualche nota tecnica, è possibile accedere alla mappa, all’indirizzo: http://www.facebookstories.com/stories/1574/interactive-mapping-the-world-s-friendships#color=continent&story=1&country=US. Non serve altro, solo provare!
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