Facebook, trascrizione dei messaggi vocali e alert nei video

Come ben sapete, Facebook cerca di aggiornarsi continuamente e proporre sempre nuovi servizi, al fine di migliorare l’esperienza degli utenti sulla piattaforma sociale.
Dall’inizio di questo anno, Zuckerberg ha già iniziato a introdurre alcune novità. Vediamone un paio insieme.

Trascrizione dei messaggi vocali

I messaggi vocali via Messenger e WhatsApp sono sempre stati apprezzati dagli utenti, poiché risultano molto utili quando non è possibile digitare il testo che si desidera inviare.
Spesso e volentieri, però, non ci si trova in un luogo comodo dove poter ascoltare i messaggi ricevuti e, a volte, gli auricolari potrebbero non essere sufficienti.
Per ovviare al problema, Facebook ha deciso di implementare una nuova funzionalità: la trascrizione dei messaggi vocali.

L’annuncio è stato lanciato da David Marcus, il responsabile di Messenger, in un post su Facebook. Marcus spiega: “Per esempio, se siete a un concerto o a una riunione e preferite leggere il messaggio vocale che vi è stato inviato, ora potete farlo”.
Il nuovo servizio del social network, ancora in sperimentazione tra un gruppo ristretto di utenti, ascolterà la voce del mittente e la tradurrà in un testo scritto facilmente leggibile.

Per ora attendiamo gli sviluppi del nuovo servizio, sperando che sia più accurato del Voice di Google, che purtroppo commette ancora un po’ di errori.

Alert sui video violenti

Facebook introdurrà degli avvisi sui video con contenuti piuttosto violenti che potrebbero offendere o sconvolgere gli utenti. Tale decisione è stata presa per non mostrare tali video agli utenti minorenni, i quali potrebbero rimanere turbati dalla visualizzazioni di determinati contenuti. Gli alert saranno presenti sul video fino a quando l’utente non deciderà di cliccare sul tasto play. Infatti, a differenza degli altri video che compaiono nel News Feed, i contenuti che contengono l’alert non andranno in auto-play; pertanto, gli utenti di Facebook saranno veramente liberi di scegliere di visualizzare o meno il contenuto.

Facebook ha iniziato ad inserire gli alert nei video già dal mese di dicembre 2014 e uno dei primi video a contenere l’avviso è stato quello dell’omicidio del poliziotto Ahmed Merabet, ucciso durante l’attentato a Charlie Hebdo.
Facebook, mediante questa nuova funzionalità, forse riuscirà a placare le critiche sulla troppa libertà di circolazione di video decisamente violenti.

Cosa pensate degli aggiornamenti di Facebook?

Autore: Kafiye Ucar

Digital Marketing Assistant presso Innovation Marketing.
Durante gli studi di Marketing (Università degli Studi di Milano-Bicocca), approfondisce argomentazioni quali social media marketing, content marketing e SEO.