fagioli fritti (ghigantes tiganiti)

Ho strabuzzato gli occhi quando ho visto la ricetta. Come? Non  solo non li avevo mai mangiati, ma nemmeno ne avevo mai sentito parlare.Ho dimenticato per un po’ la faccenda. Mi è tornata in mente qualche giorno fa. Volevo preparare uno stuzzichino sfizioso e inusuale, ma con ingredienti di tutti i giorni.Devo dire che è un lavoro certosino. Ma ne vale la pena. Inoltre non c’è bisogno di preparare grosse quantità, ne basta una piccola, parliamo di stuzzichini in fondo!L’amico blogger li ha fritti in pastella, io da milanese di adozione li ho impanati!
Ingredienti:-   fagioli bianchi di spagna (grossi)-   1 alga kombu (ma si può omettere)-   farina-   1 uovo sbattuto-   pan grattato-   olio per friggere (io uso olio di arachidi)Procedimento:Mettiamo i fagioli in ammollo con l’alga per una notte. (l’alga serve per ridurre la fermentazione intestinale).Li scoliamo, li sciacquiamo e li facciamo bollire per mezz’ora, schiumandoli.Ora, con molta pazienza, togliamo la pellicina dai fagioli e se riusciamo li dividiamo a metà. Io ci sono riuscita. Pazientemente.Prepariamo 3 ciotoline con la farina, l’uovo sbattuto e il pan grattato.Prendiamo i fagioli, (uno alla volta), li tuffiamo nella farina, poi nell’uovo e infine nel pan grattato.Li friggiamo in olio bollente e li saliamo.Li mangiamo caldi accompagnati da skordalia e sono sublimi!