La salamoia era il metodo prediletto dalle nostre nonne per conservare le verdure dell'orto come i fagiolini.
Facilissima da preparare, consente di preservare intatte tutte le caratteristiche degli ortaggi conservati.
- Fagiolini freschi
- acqua,
- sale 10 g per ogni litro per la 1 cottura e 20 g per ogni litro per la conservazione.
Lavate e spuntate i fagiolini.
Devono essere bei verdi e freschi e della stessa misura.
Scottateli per qualche minuto in acqua salata
Scolateli e passateli subito sotto il getto dell'acqua fresca per fermarne la cottura
Lasciateli asciugare su un canovaccio.
Intanto a parte preparate la salamoia facendo bollire dell'acqua con 20 g di sale per ogni litro, fate bollire per qualche minuto, spegnete il fuoco e lasciatela raffreddare.
Sistemate i fagiolini in vasi alti a chiusura ermetica (badando a non romperli) ricoprendoli con la salamoia oramai fredda.
Lasciate 2 cm di vaso vuoto e poi tappate.
Avvolgete i vasi in canovacci e metteteli in un recipiente per la bollitura.
Riempite sul fuoco e portate a bollore, dal primo bollore calcolate 45 minuti di sterilizzazione.
Spegnete il fuoco e lasciate raffreddare nell'acqua
Quando saranno freddi, togliete i vasi, asciugateli e riponeteli in luogo fresco e asciutto.