Oggi, care bellezze, avevo una mezza idea di realizzare un post chiacchiericcio sull'ultima collezione Nabla, Artika, poi, in questi giorni, mi sono cimentata in alcuni make-up con Fahrenheit e non c'ho capito più nulla, nel senso che sono stata talmente assorbita dalla sua bellezza che non ho pensato tanto agli altri colori acquistati.
Quindi, manco a dirlo, il post di oggi sarà quasi esclusivamente incentrato su questo ombretto. Fahrenheit non è stato il primo ad avermi colpita e solo dopo averlo swatchato dal vivo mi sono accorta del suo potenziale. Water Dream, l'ombretto che ha spianato la strada verso la perdizione, mi ha conquistata fin da subito per tutto quel brilluccichìo/effetto bagnato/ fascino disarmante, tutto infuso in un ombretto che ti toglie il fiato al primo swatch.
Ma Fahrenheit, wow, come ho detto alla mia amica Cristina di Biologicamente Chic, non appena quell'ombretto ha sfiorato la mia mano, "spacca di brutto". L'intervallo intercorso tra lo swatch e la decisione di infilarlo in saccoccia è stato breve: un colore così bello non può restare inutilizzato, in più stavo pure cercando una valida alternativa a Ember di Neve Cosmetics, che, ahimè, mi è caduto in terra non tanto tempo fa, finendo, per più della metà, nel cassonetto . Ho salvato il salvabile, ma ormai ne è rimasto ben poco. Comparandoli, tuttavia, mi sono resa conto che, alla fin fine, si somigliano molto alla lontana.
La famiglia cromatica è la stessa, ma le sfumature e i colori sono completamente differenti: In Ember prevale un'accesa nota rossastra, in Fahrenheit predomina una sfumatura rosso violacea. Penso che non ci sia definizione più calzante di quella data da Nabla, rosso pompeiano...e aggiungerei strastrastrastrastrafavoloso, oltre che versatile, perché può essere impiegato non solo come ombretto, ma anche come blush, ovviamente sfumandolo al punto giusto per non sembrare una provetta Heidi!
Soft matte, opaco, dall'ottimo rilascio di colore, può essere utilizzato asciutto o bagnato. Formulato senza siliconi, petrolati, parabeni, ftalati, pegs, edta.
Questo uno dei make-up realizzati in questi giorni con l'impiego di Fahrenheit:
Un bacio,
B!girl