La nostra vecchia poltrona ci ha stancato, ma non vogliamo affrontare grosse spese per rimetterla a nuovo? Ecco una soluzione semplice ed economica: basterà procurarsi una bella stoffa, meglio ancora se decorata a mano, e rivestirci la vecchia poltrona, cambiando se possibile anche l'imbottitura. Per procedere con precisione la Nonna consiglia di tagliare il tessuto scelto su misura, lasciando un margine di circa 5 centimetri per fare l'orlo. Si possono inoltre fare degli occhielli sulla stoffa e attaccare dei bottoni alla poltrona per fissare il rivestimento, in questo modo sarà sempre facile rimuoverlo e ricollocarlo.
Questo è solo uno dei tanti rimedi della Nonna utilizzabili a casa per rifare l'arredamento o per dei semplici lavori. Vediamone altri insieme, vi stupiranno per la loro semplicità e praticità!
Come lucidare i mobili in casa
Per rendere lucidi i mobili trattati a cera esiste un sistema di grande efficacia. i prepara una miscela con un po' di cera sciolta, poche gocce di succo di limone e un goccio di trementina. Con questo preparato si inumidisce un panno di flanella da passare sui mobili, poi si finisce lucidando bene con un altro panno di flanella. Se ci sono dei graffi, invece, basta un po' di cera per legno, alla quale va aggiunta qualche goccia di tintura di iodio. Se invece vogliamo trasformare una nicchia sulla parete in un piccolo spazio espositivo, basta collocare uno specchio sullo sfondo e disporvi mensole di vetro su cui esporre piccoli soprammobili. Un'adeguata illuminazione riuscirà a valorizzare anche un singolo oggetto dalla forma particolare.
Come fare cestini portaoggetti
Chi non ricorda con un pizzico di nostalgia la cara vecchia bicicletta, ormai in disuso da anni? Se anche la nostra bici giace da molto tempo inutilizzata nel garage, possiamo prenderne il cestino e appenderlo alla parete, magari dell'ingresso, facendone un simpatico contenitore per la posta, per dei messaggi o per contenere piccoli oggetti. Inoltre, se abbiamo la possibilità di procurarci più di un cestino di bicicletta, meglio ancora se di colori differenti, possiamo simpaticamente riservarne uno ad ogni membro della famiglia.
Come usare il martello
Se si sta usando il martello, ad esempio per piantare un chiodo, ci si deve sempre ricordare di impugnarlo il più possibile lontano dalla testa e con una presa ben salda. Per sferrare i colpi, mai eseguire i movimenti di polso, ma farli partire sempre dal gomito. Se invece si vuole piantare un chiodo, è bene tenerlo fra l'indice e il medio, con il palmo della mano rivolto verso l'alto. Perchè, in caso di mira imperfetta, è molto meno doloroso un colpo sul polpastrello carnoso piuttosto che sull'osso. I chiodini molto piccoli, invece, si possono tenere nella giusta posizione utilizzando delle mollette per i capelli oppure anche delle sottili pinze.
Come applicare la moquette
Volendo applicare la moquette da soli, è bene prendere tutte le possibili precauzioni per garantire una tenuta perfetta. Anche se la moquette che si sta utilizzando è già programmata per aderire al pavimento, è sempre meglio abbondare in sicurezza, procurandosi del nastro biadesivo e sistemandolo a terra. Ci vorrà un po' di lavoro in più, ma si eviteranno brutte sorprese in seguito. Invece, se non si vuole sostituire la vecchia moquette ormai sbiadita, si può provare a ravvivarne i colori con una miscela di acqua e ammoniaca: ne serve una tazza ogni litro d'acqua. Si immerge una spugna nella soluzione, si strizza molto bene e si passa sulla moquette nel verso del pelo. I mobili vanno rimessi sopra la moquette solo quando si sarà del tutto asciugata.
Come togliere la carta da parati
Togliere la vecchia tappezzeria dalle pareti può presentare alcune difficoltà pratiche. Spesso, ad esempio, è molto difficile staccarla, a causa della tenace resistenza della colla, che proprio non vuol saperne di venire via. In questo caso, per ovviare all'inconveniente si può usare il raschietto per praticare tante piccole incisioni, in modo molto leggero e in tutti i sensi, sulla tappezzeria stessa. A questo punto si bagna abbondantemente e si raschia. Il lavoro dovrebbe essere così molto più agevole.
Grazie per l'attenzione, ci risentiamo al prossimo rimedio della Nonna, continuate a seguirci!