I falafel della cucina araba e mediorientale sono molto gustosi, speziati e saporiti. A Torino li trovo buoni nel ristorante curdo Kirkuk cafè che propone piatti della tradizione curda, libanese, turca e greca. Il locale è accogliente e l’ambiente informale, al momento della prenotazione è richiesto se si preferisce il tavolo normale (io sì) o quello basso. In questo caso si può mangiare seduti per terra su tappeti e cuscini.
I falafel di questa ricetta sono tali solo nell’aspetto, in realtà sono polpette di lenticchie, che contrariamente ai falafel di ceci non vengono fritte ma cotte in forno rimanendo più morbide e leggere.
Sono buone sia calde che fredde accompagnate da una salsa di lenticchie simile all’hummus di ceci. E’ possibile prepararle in anticipo il giorno prima e poi riscaldarle all’ultimo momento in forno microonde
Falafel di lenticchie
Ingredienti: 200g di lenticchie rosse decorticate, 1 cucchiaino di cumino in polvere, 1 panino raffermo, 4 cucchiai di pecorino grattugiato, sale, pepe, 1/2 cucchiaino di coriandolo in polvere, 1/2 cucchiaino di curcuma, prezzemolo tritato (o coriandolo), 1 cipollotto, aglio, olio evo
Lavate le lenticchie e fatele cuocere con 2 bicchieri d’acqua (l’acqua deve coprirle di un centimetro, se asciuga se ne aggiunge un pò) e un cucchiaino colmo di cumino in polvere per circa 20 minuti. A fine cottura devono risultare completamente asciutte e sfatte.
Fate raffreddare
Mettetele in una ciotola con il pane già ammollato scolato e ben strizzato, il pecorino grattugiato, il cipollotto tagliato fine, il prezzemolo tritato, curcuma e coriandolo in polvere, aglio tritato finissimo e sale.
Mescolate bene. Otterrete un composto omogeneo abbastanza sodo. Se risultasse troppo morbido aggiungete un cucchiaio di farina.
Formate le polpette e mettetele in frigorifero 20 minuti
Stendete un foglio di carta da forno su una teglia e ungetelo di olio. Fatevi rotolare i falafel in modo che restino unti in modo uniforme.
Cuocete in forno a 180° per 20 minuti.
Hummus di lenticchie
100 g di lenticchie rosse decorticate cotte (come sopra), 100 g di yogurt greco ( o comunque denso), 2 cucchiai di *tahin o tahina (pasta cremosa di sesamo già pronta), sale, un pizzico di paprika, olio evo.
Frullate tutto nel mixer. La salsa deve venire liscia e cremosa. Guarnite con prezzemolo tritato (o coriandolo fresco se l’avete, io non riesco a trovarlo)
E’ un hummus di lenticchie simile all’hummus di ceci. In alternativa si può fare la salsa senza le lenticchie, fatta con yogurt, tahina olio, un’idea di aglio e sale mantenendo la proporzione di un cucchiaio di thaina e il doppio di yogurt. In questo caso rimarrà meno densa. Potete aromatizzarla con aromi tritati, coriandolo, prezzemolo menta o altro.
*Nota sulla tahina
Se la conoscete evitate di leggere. Per chi invece vuole qualche informazione, tahin o tahina è una crema densa ricavata dai semi di sesamo tostati e spremuti. Il sapore è piuttosto deciso. La potete trovare facilmente nei negozi bio o nei supermercati (ricordate di conservare il recipiente al fresco dopo l’apertura).
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Kirkuk cafè
Via Carlo Alberto 16-18 bis
Torino