Falcone e Borsellino: Vent'anni dopo

Un pomeriggio di sabato 23 Maggio 1992 morì Giovanni Falcone e dopo 57 giorni l'amico e collega Paolo Borsellino entrambi in modo brutale e assolutamente assurdo.

Sono passati 20 anni e da allora cosa è cambiato?

se penso agli ultimi scandali specialmente nel mondo della politica, alla delinquenza ancora presente, agli illeciti, alle frodi e a tutte quelle azioni criminose che non fanno crescere il nostro paese mi viene da pensare che forse oggi c'è più coscienza, ma sicuramente il marcio non è stato debellato

che le mafie sono mutate e forse sono più forti di prima

"Perché una società vada bene, si muova nel progresso, nell'esaltazione dei valori della famiglia, dello spirito, del bene, dell'amicizia, perché prosperi senza contrasti tra i vari consociati, per avviarsi serena nel cammino verso un domani migliore, basta che ognuno faccia il proprio dovere" (G. Falcone)

 "La lotta alla mafia, il primo problema da risolvere nella nostra terra bellissima e disgraziata, non doveva essere soltanto una distaccata opera di repressione, ma un movimento culturale e morale che coinvolgesse tutti e specialmente le giovani generazioni, le più adatte a sentire subito la bellezza del fresco profumo di libertà che fa rifiutare il puzzo del compromesso morale, dell'indifferenza, della contiguità e quindi della complicità" (P. Borsellino)