Falsi Apple Store in Cina. La polizia sequestra e chiude i locali

Qualche giorno fa si è parlato molto di uno strano avvenimento. Sicuramente non vi stupirete di vedere iPhone, iPod Touch, iPad e molteplici accessori della Applepalesemente copiati dai cinesi. I prodotti made in China possono sembrare apparentemente identici agli originali, ma qualitativamente si nota l’indiscussa differenza.

Nessuno si è mai sorpreso di tale realtà, ma se si cammina per le strade della città di Kunming si può trovare un moderno Apple Store. Interessante no? Peccato che nella mappa dei punti vendita della mela non compaia assolutamente questa zona. Si tratta, infatti, di un falso Apple Store.

Il negozio sembra copiare anche nei minimi particolari il reale store della mela, anche i dipendenti vestono seguendo la politica Apple. Un occhio leggermente più attento si accorge subito della truffa. La prima differenza risiede nell’insegna: lo store cinese espone la scritta Apple Stoer.

Forse per l’azienda della mela questo è decisamente troppo. A quanto sembra, però, non è stata la Apple a far chiudere gli store, ma è opera della polizia locale che ha avviato un’indagine dalla quale è emersa la presenza di cinque store plagiati in Cina. Le autorità, per adesso, sono riuscite a farne chiudere due per violazione di marchio.
Le lamentele dei negozianti non sono poche: alcuni affermano il proprio intento di “fare un favore alla Apple” vendendo prodotti originali, anche se senza autorizzazione. Altri invece, che mettono in commercio materiale falso, hanno dichiarato che i vari loghi erano solo “un abbellimento” per lo store.

Queste proteste non sono state, ovviamente, ritenute valide.

Le autorità continueranno ad indagare per scoprire la presenza di altri negozi non originali e cercheranno di far chiudere coloro che violano la legge.