Un calendario ricco di film inediti (mai visti sul grande schermo o introvabili) e di anteprime nel corso della XXXII edizione del FANTAFESTIVAL (Mostra Internazionale dei Film di Fantascienza e del Fantastico – che si terrà Roma dal 18 giugno all’1 luglio), diretta da Adriano Pintaldi e Alberto Ravaglioli.
Film d’apertura alla Casa del Cinema il 18 giugno l’anteprima di Intruders, horror soprannaturale firmato da Juan Carlos Fresnadillo, regista di 28 settimane dopo, e interpretato dall’attore americano Clive Owen. Film di chiusura, l’anteprima di The Thing, rifacimento di un classico senza tempo come La cosa da un altro mondo, film realizzato nel 1951 da Howard Hawks, e riproposto magnificamente nel 1982 da John Carpenter. Titoli che la Universal ha concesso in anteprima al Fantafestival in occasione di un anno davvero speciale, il centenario dalla nascita del celebre Studio. Per festeggiare questa ricorrenza, anche un Concorso aperto a tutti, che vedrà selezionati racconti fantastici, e che verrà presentato in occasione dell’inaugurazione della kermesse (anch’essa ad ingresso libero).
E’ una vera e propria anteprima mondiale quella dell’italiano L’eremita, firmato dal regista e compositore Al Festa. Un po’ horror-satanico, un po’ intimistica ricerca di un’anima collettiva che possa essere rinascita di un mondo nuovo, quello post-apocalittico. Fine del mondo e venuta dell’Anticristo, partendo dal ritrovamento della parte mancante di un fantomatico codice purpureo. Ed è un’anteprima assoluta anche quella di Masks del regista tedesco Andreas Marschall (che interverrà al Fantafestival), film-omaggio a Suspiria di Dario Argento, con le sue lame che brillano, i suoi occhi sbarrati e i suoi volti contraffatti dal dolore.
Quanto ai titoli stranieri ancora inediti in Italia o approdati direttamente in Dvd (per molti, un’occasione quasi unica di mostrarsi sul grande schermo), molti parlano americano. Così, il film di vampiri Midnight Son di Scott Leberecht; The Infliction di Mattan Harris (che sarà presente in sala), con i suoi omicidi seriali; The Woman di Lucky Mckee, ottima miscela tra horror e satira con protagonista una giovane donna selvaggia che vive nei boschi; lo zombie-movie Deadheads di Brett e Drew T. Pierce; e il thriller psicologico Shiver dell’esordiente Julian Richards.
Coproduzione italo-americana è invece Silver Case di Christian Filippella – che introdurrà la visione del film assieme alla produttrice e attrice Claire Falconer – pronto ad immergerci in una Los Angeles costiera e interurbana in cui uno spietato produttore hollywoodiano vuole distruggere il suo diretto concorrente, e per farlo è disposto davvero a tutto.
Dal Giappone arriva invece Undertaker di Naoyoshi Kawamatsu, dalla Germania una doppietta di titoli come Inbred (per la precisione una co-produzione anglo-tedesca) di Alex Chandon e Die Farbe di Huan Vu. Storia di un gruppo di ragazzi con problemi comportamentali che si trasforma strada facendo in uno splatter-movie il primo; lungometraggio indipendente tratto dal racconto di Howard Phillips Lovecraft (“Il Colore venuto dallo Spazio”) il secondo.
Infine, la co-produzione franco-norvegese Dark Sauls, diretta a quattro mani da César Ducasse e Mathieu Peteul e lo spagnolo Games of Werewolves di Juan Martinez Moreno, horror gotico dai contorni comici e delirante, tratto da una graphic novel spagnola di grande successo, “Lobos de Arga”.
Scritto da Luca Buccella il giu 12 2012. Registrato sotto FESTIVAL. Puoi seguire la discussione attraverso RSS 2.0. Puoi lasciare un commento o seguire la discussione