Qualche giorno fa vi ho proposto una classifica delle migliori saghe fantasy. Ora è la volta dei migliori romanzi autoconclusivi, stilata in base ai voti inviati dagli utenti di reddit. Se siete in cerca di una storia breve, che non si protragga per un alto numero di libri, provate a dare uno sguardo qui sotto. Per la verità in alcuni casi si tratta di primi volumi di saghe, ma in quei casi sono comunque romanzi che hanno una loro conclusione e per i quali il lettore può anche decidere di fermarsi lì e avere una storia completa.
33 voti
Il paese delle due lune (Tigana), Guy Gavriel Kay
Adoro i romanzi di Kay. Questo è il primo che ho letto, ne ho parlato abbondantemente qui: https://librolandia.wordpress.com/2014/10/16/guy-gavriel-kay-tigana/
32 voti
Buona apocalisse a tutti!, Terry Pratchett e Neil Gaiman
Ogni tanti mi domando se leggerlo. Nell’attesa questo è un articolo che avevo scritto alcuni anni fa: https://librolandia.wordpress.com/2012/08/18/terry-pratchett-e-neil-gaiman-buona-apocalisse-a-tutti/
30 voti
Lo Hobbit, J.R.R. Tolkien
Il mio primo fantasy. C’è bisogno di dirlo che va letto?
27 voti
Jonathan Strange e il signor Norrell, Susanna Clarke
Il periodo della guerra napoleonica in un’Europa in cui la magia funziona davvero. A tratti interessante, ma a mio giudizio troppo lungo e pesante.
23 voti
The Lions of Al Rassan, Guy Gavriel Kay
Probabilmente il libro che amo di più. Ne ho parlato in modo emotivo qui: https://librolandia.wordpress.com/2015/01/19/guy-gavriel-kay-the-lions-of-al-rassan/ e in modo professionale qui: https://librolandia.wordpress.com/2015/02/19/guy-gavriel-kay-the-lions-of-al-rassan-2/
American Gods, Neil Gaiman
Purtroppo mi è piaciuto meno di quel che mi aspettavo. Ne ho parlato qui: https://librolandia.wordpress.com/2015/01/29/neil-gaiman-american-gods/
16 voti
The Heroes, Joe Abercrombie
Fantasy militare particolarmente crudo e poco in sintonia con me, anche se riconosco che è scritto bene. Ne ho parlato qui: https://librolandia.wordpress.com/2013/04/17/joe-abercrombie-the-heroes/
15 voti
L’ultimo unicorno, Peter Beagle
Comprato da un paio di mesi, non ho ancora trovato il tempo per leggerlo. A detta di molti una delle pietre miliari del fantasy. La quarta di copertina:
Dopo ere di languido torpore, l’entità protettrice di un bosco senza tempo è spinta a porsi una domanda fondamentale: che fine hanno fatto tutti i suoi compagni? Nel tentativo di scoprire se sia davvero l’ultima della sua specie, emerge così in un mondo che è diventato tanto disilluso e privo di sogni da essere incapace di accorgersi del suo etereo passaggio portatore di grazia. Benché la maggior parte di coloro che incontra la ritenga una semplice puledra bianca, inaspettatamente è proprio Schmendrick, un maldestro mago girovago, a vederla per ciò che è realmente. I due partono così per un lungo viaggio verso terre insidiose, dove sono custodite le risposte ai loro quesiti, ma dove si cela anche una terrificante creatura d’incubo che ha come unico obiettivo quello di trascinare nell’oblio l’ultimo unicorno esistente al mondo.
14 voti
La principessa sposa, William Goldman
Avete presente il film La storia fantastica? È basata su questo libro, con Goldman che veste i panni sia dell’autore del romanzo che dello sceneggiatore del film. Letto tantissimi anni fa, ne ho un ricordo vago come di un libro un po’ troppo dispersivo. Il film mi era piaciuto di più, anche se ha i suoi bei buchi narrativi.
Il duello:
13 voti
Il genio e il golem, Helene Wecker
Ne ho sentito parlare molto bene. Questa è la quarta di copertina:
Helene Wecker, nel romanzo dal titolo Il genio e il golem, mescola la tradizione e la mitologia ebraica con quella araba, dando vita ad un racconto entusiasmante e ricco di fascino, ambientato a New York nel 1899. E’ la New York del melting pot, in quel crogiuolo di culture e tradizioni provenienti da tutto il mondo, in cui rientrano anche i protagonisti. Chava è un golem. E’ una creatura fatta di argilla, nata grazie alla magia della Cabala praticata da un rabbino proveniente dalla Polonia e caduto in disgrazia il quale muore durante il viaggio in mare per giungere a New York. Ahmad è un genio, è nato nel deserto della Siria ed è rimasto intrappolato in una boccetta di Rame. Le creature, giunte contemporaneamente a New York, si incontreranno e diventeranno amici e compagni di viaggio, legati dalla loro comune appartenenza al mondo del magico e del fantastico. Il genio e il golem è il romanzo d’esordio di Helene Wecker, la quale consegna ai lettori un racconto da leggere in modo compulsivo e che intreccia la cultura yiddish con la tradizione mistica del Medio Oriente. Il genio e il golem, di Helene Wecker, è una favola che parla di immigrazione, dove due creature così diverse tra di loro e dalla gente che li circonda, dovranno cercare un loro spazio e una loro dimensione in un mondo a loro sconosciuto.
12 voti
Il sapore della vendetta, Joe Abercrombie
La recensione di Cristina Donati per FantasyMagazine: http://www.fantasymagazine.it/libri/21160/il-sapore-della-vendetta/
L’ombra dello scorpione, Stephen King
Per molti il miglior libro di King. Io non ho avuto ancora il coraggio di provare a leggerlo. La quarta di copertina:
L’errore di un computer, l’incoscienza di pochi uomini e si scatena la fine del mondo. Il morbo sfuggito a un segretissimo laboratorio semina morte e terrore. Il novantanove per cento della popolazione della terra non sopravvive all’apocalittica epidemia e per i pochi scampati c’è una guerra ancora tutta da combattere, una lotta eterna e fatale tra chi ha deciso di seguire il Bene e appoggiarsi alle fragili spalle di Mother Abagail, la veggente ultracentenaria, e chi invece ha scelto di calcare le orme di Randall, il Senza Volto, il Male, il Signore delle Tenebre.
10 voti
Nessun dove, Neil Gaiman
Mi era piaciuto, quando finalmente ero riuscita ad ambientarmi. Però non ricordo nulla e quindi vi lascio alla quarta di copertina:
Richard Mayhew è un giovane uomo d’affari: un giorno un singolo atto di generosità lo catapulta fuori da una vita tranquilla e prevedibile e lo proietta in un mondo che gli appare al tempo stesso stranamente familiare e incredibilmente bizzarro. Incontra una ragazza di nome Porta, perseguitata da persone che vogliono ucciderla, un angelo che vive in un salone illuminato dalle candele, un signore, Old Bailey, che abita sui tetti. Scopre che esistono ratti intelligenti e un Conte, il cui seguito vive in una carrozza di un treno della metropolitana; che un ponte nel buio fa la guardia alla pericolosa via che conduce a Knightsbridge, dove si riunisce il Popolo delle Fogne; che esiste una Bestia in quel mondo sotterraneo in cui è possibile sperimentare pericoli e piaceri che superano la più fervida immaginazione…
Il Conciliatore, Brandon Sanderson
Come tutti i romanzi di Sanderson anche Il Conciliatore mi è piaciuto. Ne ho parlato qui: https://librolandia.wordpress.com/2012/07/29/brandon-sanderson-il-conciliatore/
9 voti
Perdido Street Station, China Mieville
Il genere di fantasy che non sopporto, con un mondo molto fluido in cui ci si può trovare di fronte davvero di tutto. L’ho abbandonato.
Stardust, Neil Gaiman
Letto qualche mese fa. La mia reazione è stata “tutto qui?” Non so se non mi ha convinta lo stile di Gaiman, il fatto che sia un libro per bambini – ma con Odd e il gigante di ghiaccio e L’esilarante mistero del papà scomparso mi sono divertita molto – o semplicemente non ho legato con questa storia di un ragazzo che va in cerca di una stella cadente per donarla a una ragazza.
8 voti
Elantris, Brandon Sanderson
Ne ho parlato qui: https://librolandia.wordpress.com/2014/02/19/brandon-sanderson-elantris/
The Goblin Emperor, Katherine Addison
Romanzo mai tradotto in italiano.
Red Country, Joe Abercrombie
La recensione di Cristina Donati per FantasyMagazine: http://www.fantasymagazine.it/libri/22730/red-country/
7 voti
World War Z, Max Brooks
Zombie? No, il libro non fa proprio per me.
6 voti
Signore della luce, Roger Zelazny
Di Zelazny ho letto troppo poco, dovrei proprio cercare le sue vecchie opere anche se al momento in Italia non c’è in commercio nulla.
Il signore degli anelli, J.R.R. Tolkien
Di questo non posso proprio parlare. Voglio dire, sono stati scritti interi saggi, cosa potrei dire di serio in poche righe? Sapete tutti cos’è, a meno di essere finiti sul mio blog per caso. Probabilmente in classifica si trova così in basso perché molti votanti lo devono aver considerato una trilogia e non una saga autoconclusiva.
River of Stars, Guy Gavriel Kay
Mi sa che è ora di rileggerlo. Intanto questa è la mia recensione: https://librolandia.wordpress.com/2014/09/03/guy-gavriel-kay-river-of-stars-2/
A Song for Arbonne, Guy Gavriel Kay
Kay forever. Alcuni commenti su A Song for Arbonne: https://librolandia.wordpress.com/2014/11/05/guy-gavriel-kay-a-song-for-arbonne/
The Emperor’s Soul, Brandon Sanderson
Racconto lungo ancora inedito in italiano. Prima o poi mi stanco di aspettare la traduzione e passo alla lettura in lingua.
L’oceano in fondo al sentiero, Neil Gaiman
Mai letto. La quarta di copertina:
Sussex, Inghilterra. Un uomo di mezza età ritorna alla casa della sua infanzia per un funerale. Sebbene la casa non ci sia più da un pezzo, l’uomo è irresistibilmente attratto dalla fattoria in fondo al sentiero, dove a sette anni aveva conosciuto una ragazza fuori dal comune – Lettie Hempstock -, sua madre e sua nonna. Erano decenni che non pensava più a Lettie. Eppure non appena si siede vicino allo stagno (quello stagno che lei sosteneva essere un oceano) accanto alla vecchia fattoria in rovina, ecco che il passato ritorna con i suoi ricordi, troppo strani, spaventosi e pericolosi per essere ricordi di episodi davvero successi a qualcuno, tanto meno a un ragazzino. Quarant’anni prima un uomo, un inquilino della casa di famiglia, aveva rubato la loro auto, dentro la quale si era suicidato proprio in fondo al sentiero. Quella tragica morte aveva evocato antiche forze che andavano lasciate in pace. Si erano scatenate oscure creature che venivano da chissà dove e il narratore era dovuto ricorrere a tutte le sue risorse per sopravvivere. L’orrore più terribile e minaccioso aveva creato devastazioni indicibili. E lui, ai tempi solo un ragazzino, disponeva come unica difesa di tre donne che vivevano in una fattoria in fondo al sentiero… La più giovane di loro affermava che lo stagno è un oceano. La più anziana si ricordava del Big Bang.
La collina dei conigli, Richard Adams
Mai letto neppure questo, anche se su questo romanzo ho letto un bellissimo saggio di Rita Ricci sul secondo numero di Effemme. La quarta di copertina:
Timido Quintilio è un profeta e sa che una terribile minaccia sta per abbattersi sulla sua gente. Ma quando tenta di mettere in guardia il suo popolo, non viene creduto. In compagnia di un gruppo di fidi compagni, intraprende allora un viaggio alla conquista della libertà e di una nuova possibilità di vita. E se questo è lo scopo, che importa che Quintilio e i suoi amici siano conigli? Un romanzo epico con cui la letteratura contemporanea ricrea la sua “Iliade” e la sua “Odissea”. Il titolo viene ripubblicato in una nuova veste editoriale, con la copertina realizzata per l’occasione da Will Staehle.
5 voti
La città & la città, China Mieville
La quarta di copertina:
A prima vista, La Città & la città, dell’autore China Miéville, può sembrare un semplice noir. In realtà non è così semplice, lo scrittore ci catapulta nel suo universo di fantascienza e, sviluppando una storia ben costruita, crea una combinazione noir-fantascienza che si avvicina allo stile di Philip K Dick. Ci troviamo in un punto indefinito dell’Europa, in seguito alla grande catastrofe post sovietica. In questo stesso punto coesistono due città, che condividono lo stesso spazio, ma ognuna di esse ha le proprie strade, i propri palazzi, la propria storia e i propri cittadini. Per un cittadino, il reato più grave che si può commettere è vedere un cittadino dell’altra. Due mondi così vicini, eppure irraggiungibili. Non si può comunicare, non si può vedere e la punizione per chi trasgredisce questa legge è certa, immediata e tremenda.
Tutti sono quindi abituati, fino da quando sono piccoli, a non guardare, a sfuggire ogni forma di contatto umano.
In queste due città, Borlù, un poliziotto di origini balcaniche che ricorda i protagonisti dei romanzi hardboiled, indaga su un misterioso omicidio. Il cadavere di una giovane donna viene ritrovato in un quartiere residenziale in rovina e l’ispettore Borlù immediatamente capisce che non è un delitto comune, ma si tratta di qualcosa che ha a che fare con il passaggio illegale tra le due città, e si tratta quindi di un caso di violazione. Per seguire la pista, Borlù dovrà indagare su entrambe le realtà. La città & la città, di China Miéville è un romanzo di fantascienza appassionante, ricco di colpi di scena, ambientato in una città post catastrofe che appare divisa come fu Berlino ai tempi del muro e della guerra fredda, che fa riflettere sul costume moderno di restare indifferenti verso ciò che non ci riguarda direttamente.
La storia infinita, Michael Ende
Ho parlato del libro qui: https://librolandia.wordpress.com/2012/05/31/la-storia-infinita-di-michael-ende/ e qui: https://librolandia.wordpress.com/2011/06/25/incipit-la-storia-infinita-di-michael-ende/
To Ride Hell’s Chasm, Janny Wurts
Libro mai tradotto in italiano.
La rinascita di Shen Tai, Guy Gavriel Kay
Una presentazione del romanzo: https://librolandia.wordpress.com/2012/03/25/guy-gavriel-kay-la-rinascita-di-shen-tai/, qualche altro commento: https://librolandia.wordpress.com/2012/04/02/ancora-su-la-rinascita-di-shen-tai-di-guy-gavriel-kay/ e la sua recensione: https://librolandia.wordpress.com/2012/07/10/guy-gavriel-kay-la-rinascita-di-shen-tai-2/
La classifica prosegue con libri che hanno ottenuto un numero di voti inferiore a 5. Io mi limito a riportare i titoli delle opere tradotte in italiano (e qualcuna me la perdo di sicuro):
Le nebbie di Avalon, Marion Zimmer Bradley, 4 voti
Re in eterno, T.H. White, 4 voti
La redenzione di Althalus, David e Leigh Eddings, 4 voti
Le porte di Anubi, Tim Powers, 3 voti
Tartarughe divine, Terry Pratchett, 3 voti
Il Silmarillion, J.R.R. Tolkien, 3 voti
Ash: Una storia segreta, Mary Gentle, 2 voti
I figli di Hurin, J.R.R. e Christopher Tolkien, 2 voti
Il battello del delirio, George R.R. Martin, 2 voti. La recensione di FantasyMagazine: http://www.fantasymagazine.it/libri/11856/il-battello-del-delirio-george-r-r-martin/
Il signore degli enigmi, Patricia McKillip, 2 voti
Imagica, Clive Barker, 2 voti
Cent’anni di solitudine, Gabriel García Márquez, 2 voti
Sunshine, Robin McKinley, 2 voti
Il circo della notte, Erin Morgenstern, 2 voti
La città delle navi, China Mieville, 2 voti
Questi libri invece hanno ricevuto un voto solo:
Un lavoro sporco, Christopher Moore
Sette minuti dopo la mezzanotte, Patrick Ness
After dark, Haruki Murakami
Alice nel Paese delle Meraviglie, Lewis Carroll
Un altro mondo, Jo Walton. La mia recensione: https://librolandia.wordpress.com/2014/02/02/jo-walton-un-altro-mondo-la-recensione/
Anansi Boys, Neil Gaiman
Beowulf, tradotto da J.R.R. Tolkien
Duma Key, Stephen King
Frankenstein, Mary Shelley
Istruzioni. Tutto quello che devi sapere per il tuo viaggio, Neil Gaiman. Le mie impressioni: https://librolandia.wordpress.com/2012/03/18/neil-gaiman-e-charles-vess-istruzioni-tutto-quello-che-devi-sapere-per-il-tuo-viaggio/
Un regno in ombra, China Mieville
I cavalieri dei Gabala, David Gemmell
Il mulino dei dodici corvi, Otfried Preußler
Il vangelo secondo Biff. Amico d’infanzia di Gesù, Christopher Moore
La leggenda dei Drenai, David GemmellMacbeth, William Shakespeare
Il magico regno di Landover, Terry Brooks
It, Stephen King
Cose preziose, Stephen King
Notti al circo, Angela Carter
Nostra signora delle tenebre, Fritz Leiber
Player One, Earnest Cline
Sabriel, Garth Nix
Vita di Tara, Graham Joyce. La mia recensione: https://librolandia.wordpress.com/2014/12/12/graham-joyce-vita-di-tara/
Il canto di Acchiappacoda, Tad Williams
L’ombra della maledizione, Lois McMaster Bujold
Il cancello del crepuscolo, Jeanette Winterson
L’incantatrice di Firenze, Salman Rushdie
Il giuoco delle perle di vetro, Hermann Hesse
Il figlio del cimitero, Neil Gaiman
Il piccolo principe, Antoine de Saint-Exupéry
Il ritratto di Dorian Gray, Oscar Wilde
Il viaggio di Tuf, George R.R. Martin. Le mie impressioni: https://librolandia.wordpress.com/2013/11/17/george-r-r-martin-il-viaggio-di-tuf/
Strega. Cronache dal mondo di Oz in rivolta, Gregory Maguire
La classifica completa (in inglese) la trovate qui: http://www.reddit.com/r/Fantasy/comments/36ggx8/rfantasys_bestof_standalones_results_thread/.