Uno dei difetti peggiori che mi è stato concesso dalla vita, è quello di saper ascoltare le persone; gli altri dicono che questa è una delle mie caratteristiche migliori, ma quando gli altri parlano non comprendi mai se facciano seriamente o se sovvertano i tuoi difetti passandoteli come pregi; come dire a uno che non si lava ‘Ehi Gigi che buon profumo hai messo stamattina!’, solo per creare ilarità nei presenti.
Uno dei pregi che mi è stato destinato dal fato, è quello di non riuscire mai a fidarmi al 100% delle persone, nemmeno degli amici; gli altri dicono che questo è un mio difetto, ma io so che è un pregio; infatti anche agli amici non rivelo tutto, proprio perché un giorno potrebbero tradire.
Tra pregi e difetti, il mio bilancio è sempre in negativo: ecco perché forse agli altri appaio umile, ma io so di essere profondamente stolta e ingenua; gli altri non se ne accorgono e pensano sia un mio pregio, io che mi conosco lo so, davvero, cosa è questa parvenza, e cosa invece è verità. Non umile, ma senza voce in capitolo; su ogni cosa.
Un altro pregio- di cui forse vi sarete accorti- è che penso sempre di avere in mano la verità; e se anche qualcuno prova a contraddirmi dicendomi che quelli che io chiamo pregi sono difetti e che quelli che chiamo difetti sono in realtà pregi, io non ci credo, a continuo dritta per la mia strada.
E’ un partita persa, con me, come cercar di far mangiare l’insalata a un leone.