Francesca Regina
Francesca Regina, Direttrice dell’Ufficio di Berlino della CCIG, ci ha spiegato meglio perché la Camera di Commercio è una risorsa per chiunque voglia fare affari tra Italia e Germania.
Cosa è e cosa fa la Camera di Commercio Italiana per la Germania? La Camera di Commercio Italiana per la Germania (CCIG) è una libera associazione di imprenditori e professionisti, riconosciuta dal Governo italiano. È stata fondata oltre 100 anni fa, nel 1911, e da allora supporta chi vuole fare impresa tra Italia e Germania, cooperare e creare nuove relazioni economiche tra i due paesi. Per far questo opera su entrambi i mercati. La CCIG appartiene a un vasto network mondiale di oltre 70 Camere di Commercio Italiane all’Estero. Questa è un’opportunità in più: grazie a questa rete possiamo infatti ampliare il nostro raggio d’azione in decine di altri paesi nel mondo. Operiamo inoltre su tutto il territorio tedesco ed italiano, attraverso eventi, incontri e progetti. La nostra sede centrale si trova a Francoforte sul Meno, ma siamo presenti anche con uffici a Berlino, Lipsia e Colonia. Questi ci garantiscono una maggior presenza sul territorio.Un rapido “identikit” dei vostri associati. Che tipo di aziende si muovono tra Italia e Germania?
I soci sono circa 700, distribuiti equamente tra Italia e Germania. Ad associarsi sono aziende di diversi settori e grandezza, liberi professionisti (avvocati, commercialisti, consulenti aziendali, interpreti, etc…), ma anche altre Camere di Commercio, Banche e organizzazioni per lo sviluppo economico delle imprese. I settori in cui lavorano i nostri soci sono i più vari: dai più tradizionali del Made in Italy, come l’enogastronomia e la moda, a quelli più innovativi e ad alto valore tecnologico.
Tre motivi per cui un freelance o un’azienda dovrebbe associarsi a CCIG?
1 – Il nostro bagaglio di esperienze. Conosciamo profondamente sia il mercato tedesco che quello italiano: similitudini e divergenze, ma anche cosa viene apprezzato in questi mercati. Con queste conoscenze aiutiamo, ad esempio, chi vuole aprire un’impresa in Germania o vendere il proprio prodotto o servizio in questo paese.
2 – Far parte di una rete vuole dire poi poter scambiare le proprie esperienze con altri soci, ricevere aggiornamenti tempestivi sulle opportunità che promuoviamo, trovare nuove idee e partner di impresa.
3 – I vantaggi più immediati… usufruire di uno sconto del 20% sui nostri servizi e di agevolazioni da convenzioni presso aziende fornitrici terze [coming soon], partecipare a speciali incontri di networking e essere presenti sul nostro sito e sulla nostra mappa.
Ci descrivi, in pratica, uno dei modi in cui favorite cooperazioni e relazioni economiche?
Sicuramente la partecipazione alle fiere di settore più importanti a livello internazionale, come CeBIT, uno dei maggiori eventi del mondo digitale, Enertec, la fiera internazionale per l’energia di Lipsia, o Vinitaly, il frequentatissimo appuntamento veronese sul vino. Queste sono solo alcune delle fiere alle quali partecipiamo supportando imprese italiane o tedesche grazie ad una mirata attività di organizzazione di incontri b2b, presentazioni aziendali, seminari, degustazioni guidate etc.
Vogliamo che le aziende espositrici in fiera possano trarre il meglio da queste partecipazioni: contatti, idee e, soprattutto, nuove collaborazioni. Per questo durante questi eventi organizziamo o promuoviamo eventi affinché le imprese possano conoscere il mercato tedesco o italiano, e/o fare rete.
Qual è il vantaggio di partecipare uniti a questo tipo di eventi
Il vantaggio più grande è avere l’opportunità di incontrare potenziali partner commerciali grazie alle azioni preparatorie della nostra Camera.
Le fiere si confermano essere un ottimo strumento di presentazione dei propri prodotti, permettono di fare un test sul mercato e di studiare i comportamenti del mercato stesso: la partecipazione ad una manifestazione va preparata con il supporto di esperti per cogliere al massimo le opportunità offerte dalle importanti vetrine internazionali del panorama fieristico italiano e tedesco.