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Fare un check-up al blog: come e quando?

Da Anima Di Carta
Fare un check-up al blog: come e quando?La settimana scorsa – con mio sommo orrore – mi sono accorta di avere un link errato al pdf contenente l'anteprima del mio romanzo. Tra tutti i collegamenti che ci sono, proprio quello doveva essere sbagliato?! Dopo essermi strappata i capelli, aver inveito contro tutto e tutti e aver ripristinato il collegamento, mi sono detta: ma non sarà che non sottopongo mai il blog a un check-up di controllo?
Quante volte abbiamo paragonato un blog a una seconda casa? E come una casa, non necessita anche un blog di controlli periodici per accertarci che tutto funzioni nel migliore dei modi?
Vi propongo quindi un piccolo elenco di attività che si potrebbero fare per mantenere efficiente la nostra seconda casetta, soprattutto per chi come me considera le faccende SEO qualcosa di noiosamente astruso (o astrusamente noioso).

Controllare i link interrotti


Quando si hanno tanti post diventa difficile accorgersi che c'è qualcosa che non va, a meno di capitare per caso proprio su un collegamento errato o che qualcuno gentilmente non ce lo segnali. Per fortuna esistono strumenti semplici da utilizzare per fare dei controlli periodici. Grazie a questi ho scoperto varie volte che alcuni siti/blog che avevo segnalato in passato ora non esistono più. Avere in casa propria dei link interrotti può costituire una penalità per i motori di ricerca, oltre che essere brutto per chi visita le nostre pagine. Quindi ogni tanto si dovrebbe fare una verifica. Diciamo almeno una volta al mese?
  • Free Broken Link Check
    Facilissimo da usare, basta inserire l'indirizzo del blog e partirà l'analisi di tutti i collegamenti non funzionanti.
  • Google Webmaster Tools
    Anche qui si possono analizzare i problemi legati ai link. Basta iscrivere il nostro sito, andare sulla sezione relativa agli errori di scansione e verificare se ci sono pagine contenenti collegamenti non trovati o altri problemi.
Questi due strumenti segnalano come errore anche quando un lettore ha lasciato un commento e poi ha cancellato il profilo (cosa su cui ovviamente non possiamo far nulla) o quando c'è un commento cancellato. In quest'ultimo caso, è bene ricordarsi di eliminarlo definitivamente.
Purtroppo fare questi check non ci permette di individuare errori di altro genere, quando per esempio il collegamento conduce a una pagina funzionante ma sbagliata come contenuti, perché magari è stata cambiata nel frattempo o abbiamo commesso noi stessi uno sbaglio. Purtroppo analizzare tutto manualmente è impegnativo, però vale sicuramente la pena di tenere d'occhio ogni tanto i link più importanti.

Pagine statiche, aggiornamento delle informazioni


Alla gestione delle pagine statiche andrebbe dedicato un po' di tempo, perché è attraverso queste finestre virtuali che i nuovi visitatori si fanno un'idea del blog. La più importante è quella sull'autore, che dovrebbe contenere sempre informazioni attuali e corrette, così come sarebbero da rinfrescare ogni tanto eventuali pagine di presentazione del blog o dei nostri lavori. Anche qui io costituisco un pessimo esempio, da non seguire.

Pagine statiche, aggiornamento degli elenchi


Oltre che informazioni di vario genere, le pagine statiche spesso contengono anche dei link o degli elenchi, che sarebbe importante aggiornare periodicamente, direi almeno ogni due settimane. Nel mio caso, per esempio, dovrei inserire i nuovi link alle pagine che raggruppano i post per tema, come quella dei guest post, delle interviste o di Scrittura creativa, e non farlo ogni morte di Papa... Come ho già detto, non prendetemi a esempio.

Rinnovare i vecchi post


Dare una rinfrescata ai post molto vecchi potrebbe essere una buona idea, come vi dicevo anche tempo fa a proposito di alcuni miei post che i motori di ricerca continuano a promuovere, ma che io giudico incompleti e non abbastanza buoni per i miei attuali canoni.
Inoltre, se abbiamo parlato degli stessi argomenti più volte, sarebbe utile aggiungere dei link ai post vecchi oltre che mettere dei richiami in quelli nuovi.

Revisione delle immagini


Ogni tanto si dovrebbe fare anche un controllo sulle immagini. Può capitare anche qui di avere delle interruzioni nei collegamenti. Inoltre, a me è capitato di inserire delle immagini (di copertine in particolare) con un link diretto a siti che le contenevano: un grosso errore, come ho scoperto presto.
Purtroppo controllare le immagini è un lavoraccio, bisogna mettersi con santa pazienza a sfogliare tutte le pagine. Forse una volta all'anno ci si potrebbe riproporre di farlo.

Ottimizzazione generale


Ad avere tempo (!) sarebbe anche il caso attuare dei miglioramenti qua e là. Per esempio è da tempo che mi ripropongo di aggiornare le etichette/argomenti e raggrupparli meglio oppure di inserire le descrizioni ai post là dove ho trascurato di metterle.
Ancora più importante secondo me è provvedere a far sì che chi mette piede per la prima volta a casa nostra, trovi tutte le indicazioni per orientarsi. Dunque, ogni tanto dovremo analizzare con occhio critico il blog e verificare che chi entra si senta il benvenuto. L'inscrizione alla newsletter per esempio è in bella vista? L'indirizzo e-mail è facile da trovare? Il blog è facilmente navigabile?

Manutenzione straordinaria


Al di là del check-up ordinario, di tanto in tanto è assolutamente indispensabile rinnovare in modo massiccio il blog. Sto parlando di situazioni speciali, come la pubblicazione di un romanzo o di qualche altra novità che ci riguarda in da vicino. Per l'occasione diventa necessario rinverdire i contenuti di molte pagine, oltre che aggiungerne di nuove. Anche qui io sono pessima sotto tutti i punti di vista: mi sono accorta solo di recente che in alcune pagine parlavo ancora di "romanzo che uscirà prossimamente", anche se era uscito da mesi... Non volete fare come me, vero?!
Daniele Imperi nel suo blog ha parlato delle 7 cose da fare nel blog prima che esca il tuo libro. E in effetti prepararsi per tempo è la migliore strategia.
Penso, in ultimo, che un autore o un aspirante scrittore dovrebbe riproporsi di comunicare sempre a chi lo ha ospitato i cambiamenti di indirizzo del suo blog/sito. Questo sia come forma di cortesia (...) verso chi poi si ritrova un link errato, sia perché sarebbe meglio mantenere in rete notizie fresche. Lo dico perché mi ritrovo in continuazione a cancellare indirizzi o a perdere tempo per vedere se l'autore in questione ha cambiato sede.
Per fare tutto questo ci vuole tempo, è vero. Ma chi l'ha detto che gestire un blog sia facile?

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