Ho scoperto lo sport ideale per la mamme: fare walking con i bambini. Si può praticare ovunque. Non è necessario cercare qualcuno che vi tenga i bambini: potete farlo con il passeggino, farvi seguire con le loro biciclettine o quando sono più grandi praticarlo nel parco mentre loro sono sui giochi. Non serve iscriversi, è economico e porta tutta la famiglia all’aria aperta. Praticamente perfetto! Perfetto per me che non riesco mai a fare niente senza i bambini, che mi annoio seduta sulla panchina del parco e vorrei sempre camminare. In questo periodo mi piace perché mi permette di parlare con i miei figli che qualche volta mi accompagnano a piedi.
Il walking è una camminata sostenuta, definito ‘aerobica dolce’, di cui esistono diverse tecniche. Rispetto alla corsa (o jogging) presenta dei vantaggi, o meglio dei rischi inferiori.
Meglio walking o jogging?
Secondo il libro ‘Belle con il walking’ ed. Red, il walking è uno sport dolce che può dare risultati anche superiori rispetto alla ginnastica. Sempre secondo il libro, il walking presenta dei vantaggi rispetto al jogging:
• non crea problemi cardiaci da sforzo eccessivo come la corsa;
• non provoca problemi alle ginocchia o ad altre articolazioni dovuti all’impatto violento con il suolo durante la corsa;
• non richiede preparazione o attrezzatura specifica;
• ha un impatto dolce sul corpo (tendini, muscoli e ossa).
Diverso è invece il discorso se puntiamo a un consumo di energie: alla velocità di 6km/ora si consuma la metà di chi pratica la corsa o il jogging.
Praticato con costanza il walking genera quel senso di benessere dovuto alla produzione di endorfine.
Variazioni del walking
Pur essendo una camminata, il walking ha delle variante in base al luogo in cui vengono praticate o ai livelli di impegno energetico che prevede.
Indoor walking: è il walking praticato al chiuso, cercando in internet potete vedere diversi video di trainer che spiegano come praticarlo in casa. In alcuni paesi i centri commerciali mettono a disposizione i loro corridoi prima dell’apertura per chi vuole praticare il walking.
Powerwalking: andatura alla massima velocità personale possibile.
Pacewaliking: combinazione di movimenti da eseguire sul posto o durante la camminata
Hillwalking: camminata in salita che prevede un aumento della velocità su terreno in pendenza
Climwalking: walking in salite impervie come in montagna o sulle scale di casa.
Dancewalking: combinazione di danza e walking
Nordic walking: camminata con lunghi bastoni da tenere in mano
Breath walking: camminata con molta attenzione alla respirazione
Sprint walking: camminata con passi più lunghi
Weight walking: camminata con pesi in mano o alle caviglie.
I benefici del walking sulla salute
Come è risaputo ‘mens sana in corpore sano’, quindi il movimento aiuta sempre il benessere psicofisico. In particolare la camminata sostenuta porta dei benefici specifici alla salute:
• aiuta l’apparato cardiocircolatorio
• migliora la respirazione
• allevia i problemi di stasi venosa (varici, gambe gonfie ecc)
• aiuta il metabolismo e il mantenimento/raggiungimento del peso forma
• aumenta le difese immunitarie
• allevia da cefalea o emicrania
• dona sollievo in caso di mal di schiena
• migliora le funzionalità intestinali
• migliora il portamento
• diminuisce lo stress
• favorisce il buon umore
• genera occasioni di contatto con gli altri
E’ uno sport per tutti?
Pur essendo una pratica sportiva che non richiede particolare preparazione, ogni attività che mette sotto sforzo il corpo deve essere praticata solo dopo aver chiesto un consulto del medico.
Come coinvolgere i bambini?
Durante il tragitto potete cantare, parlare o inventare dei piccoli giochi. Ai bambini può essere utile sapere che durante il tragitto o alla meta ci sarà un posto dove giocare. Potete farvi seguire con i pattini, il monopattino o la bicicletta. Per apprezzare insieme il piacere di camminare si può giocare a cercare nuovi profumi, ammirare la natura e il suo cambiamento durante le stagioni.
Itinerari e approfondimenti su Amazon:
Photo by marcolm.
2