Magazine Cucina
Le cronache di storia raccontano che una galea genovese dopo la vittoria sui pisani nella battaglia di Meloria, nel viaggio di ritorno verso Genova a causa di una tempesta rovinò il suo carico composto da barilotti di olio e sacchi di farina di ceci, che nel trambusto si rovesciarono mescolandosi all’acqua di mare. La poltiglia fu fatta seccare al sole e mangiata. Quello che ne scaturì fu un qualcosa che una volta tornati a Genova i cuochi migliorarono facendo nascere la farinata. Questa bontà una volta si poteva gustare nelle “Sciamadde” locali in cui la farinata e altre specialità, si cuocevano con il forno a legna. L’odore di fritto mescolato con quello della legna ardente caratterizzava queste locande in cui gli avventori potevano sedersi e consumare direttamente la loro farinata appena sfornata, bevendo anche un buon bicchiere di vino. Noi abbiamo un ricordo indelebile di questi locali caratteristici quando da bambini andavamo con i nonni a prendere un pezzo di farinata ancora bollente, servito dentro la carta oleata per non ungersi le mani.
Per un periodo degli anni ‘90 parecchi di questi locali furono chiusi, mentre oggi per fortuna si sono rinnovati, riaprendo sia nel centro storico che in altri quartieri della città. Arredati con le classiche piastrelle quadrate e tavolacci di legno, ma in chiave moderna, fanno rivivere un’antica tradizione che sarebbe stato un delitto perdere ….La farinata oggi si può gustare in varie versioni, con la cipolla, con i bianchetti, con il formaggio ecc … Noi ve la proponiamo nella versione classica …. La migliore per assaporarne tutta la bontà ….
Farinata genovese
Ingredienti:
250 gr. di farina di ceci
750 ml. di acqua
½ bicchiere di olio d’oliva
sale
pepe (a piacere)
Preparazione:
Mettiamo in una terrina la farina di ceci uniamo il sale e aggiungiamo l’acqua tiepida poco alla volta stemperandola bene perché non si formino grumi. Lasciamo questo liquido coperto per almeno 4 ore.Trascorso il tempo, mescoliamo bene, e con una ramina togliamo la schiuma che si sarà formata.Uniamo l’olio, rimescoliamo e versiamo il tutto in una teglia o la leccarda del forno.Inforniamo a 250° per 30 minuti circa, per farla dorare bene possiamo usare il grill negli ultimi 5 minuti.
Serviamo caldissima e se vi piace con una spolverata di pepe.
i viaggi del goloso
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