Farmaco somministrato per errore: muore una donna
Mercoledì scorso una donna di 64 anni, Enrichetta Savio, è morta nel giro di pochissimi minuti dopo che le è stato somministrato un antibiotico al quale era allergica. È successo presso la casa di cura Villa Serena a Piossasco, centro di riabilitazione specializzato in problemi cardiocircolatori e respiratori.
Pare che un infermiere abbia erroneamente iniettato alla donna la flebo destinata ad un altro paziente. Dopo essersi accorto dell'errore è subito tornato indietro e ha staccato l'ago della flebo, ma era ormai troppo tardi. Il farmaco era un antibiotico al quale la donna era probabilmente allergica.
Enrichetta Savio era entrata nella casa di cura il 24 gennaio per seguire una terapia collegata ai problemi respiratori e nella sua cartella clinica era stato indicato che era allergica all’antibiotico Rocefin.
Ieri mattina la procura della Repubblica di Pinerolo ha aperto un fascicolo. Il sostituto procuratore Ciro Santoriello, ha iscritto nel registro degli indagati l'infermiere di 32 anni che avrebbe somministrato il farmaco sbagliato. L'ipotesi accusatoria è omicidio colposo. I carabinieri di Piossasco, intervenuti nella casa di cura poco prima delle 9, hanno sequestrato tutta una serie di farmaci, fra i quali anche l'antibiotico che potrebbe aver causato il decesso della donna. È già stata avviata intanto la procedura per l'autopsia sul corpo della donna.