Farming Simulator: il fascino della campagna(!!)

Tra le più inspiegabili offerte che riguardano il mondo videoludico Farming Simulator è di sicuro una delle più chiacchierate: cosa spinga i sostenitori di questo titolo a passare ore ed ore ad accudire animali digitali e a mandare avanti una fattoria virtuale è un mistero degno di indagine accurata.

Già la categoria dei simulatori rappresenta un po un settore di nicchia dove vanno a nascondersi appassionati ma anche e soprattutto maniaci (non sessuali eh!) della simulazione estrema. Come a dire: nella vita vera non lo potrò fare mai quindi lo faccio in un videogioco. Praticamente quello che accade con Farming Simulator è che ha un enorme successo tanto che stanno pensando a un controller dedicato. Un controller dedicato per un gioco in cui si guidano mietitrebbie e trattori vari come in una vera fattoria.

Perchè il fulcro del gameplay di Farming Simulator è proprio la gestione di un'azienda agricola virtuale con tanto di decisioni sulle coltivazioni da scegliere, acquisto, manutenzione e guida dei vari macchinari agricoli, costruzione delle strutture di stoccaggio e lavorazione dei prodotti coltivati, insomma quanto servirebbe nella realtà per quanto riguarda l'agricoltura e l'allevamento.

Quello che sorprende è come possa esserci tutto questa attenzione intorno a un titolo come Farming Simulator. Cosa attira i gamer? Cos'ha di magnetico il mondo della campagna?

Forse qualcuno un giorno riuscirà a rispondere a questa domanda e anche a spiegarsi perchè Farming Simulator tra qualche ora approderà anche su iOS e Android. Se volete provarlo questo è il momento.