Photo: Martin Parr
Estate : stagione in cui tutti si prendono una bella e meritata vacanza, anche il buongusto! Peccato però che la sua meta preferita non sia la spiaggia, luogo in cui il confine tra lecito e ridicolo ha lo stesso spessore di un micro tanga. Che siate rotonde o magre, questo capo è assolutamente da evitare, a meno che non vi sentiate delle porno stelle in erba. O in questo caso dovremmo dire in spiaggia?!?
Photo: Martin Parr
E per una strana legge di compensazione, se i costumi sono micro gli accessori sono maxi : maxi bag, maxi zeppe, maxi jewels di ispirazione etnica, maxi hat, maxi occhiali. Risultato finale? Maxi orrore! Ma le mostruosità inaccettabili le ritroviamo a qualsiasi latitudine. Troppo il caldo in città per indossare dei pantaloni, così i leggings vengono usati con la medesima funzione. Scelti di tre taglie in meno, poi, regalano quell’effetto che gli americani chiamano “camel toe”.
Photo: Martin Parr
Basterebbe indossare una shirt più lunga per ritrovare la dignità perduta. Ma dove sarà mai andato il buongusto per rilassarsi dopo il lungo ed estenuante lavoro invernale? Forse in una località segreta o addirittura extraterreste. L’unica cosa certa è che tutti avremmo una gran voglia di pagarli gli straordinari.