Ho un debole per le contaminazioni, per i mix, per le misture, per tutto ciò che parla di avvicinamenti, casuali o forzati. Al momento in cui mi è stato proposto di fare uno Style Lab, durante l’evento Fashion in Pfanner, ho realizzato che sarebbe stato davvero stimolante provare a sostenere una sorta di contaminazione tra vari prodotti artigianali e creazioni artistiche anche apparentemente molto distanti tra loro.
L’incontro tra Monica Rotta, graphic designer, mamma, pittrice e polymer clay artist e Simona Malvassori, italianissima ma Kenyota d’adozione, stilista e consulente, fortemente impegnata nel sociale, non l’ho provocato io. Le due donne sono in realtà amiche da anni e hanno deciso di condividere insieme l’avventura di Fashion in Pfanner, consapevoli che le loro collezioni così diverse nei materiali e nei processi produttivi, possiedono un chiaro comune denominatore: sono i entrambi i casi frutto di un processo di ricerca, sperimentazione e forti emozioni. Pezzi unici che raccontano della loro realtà, dei colori e delle terre che le hanno ispirate. E se il lavoro di Monica si è incanalato nel vastissimo e affascinante mondo del Polimer Clay (Argilla polimerica), quello di Simona si è concentrato sull’utilizzo di tessuti prevalentemente africani, spesso realizzati da sarti e ricamatori locali.
Ho scelto di indossare le loro creazioni accostandole a quelle così “rurali” ed esclusive di Silvia Serra, dolcissima e giovane designer che con la sua linea Fru àha intrapreso da pochi mesi un percorso indipendente e alternativo alle consuete logiche industriali del sistema moda esistente, privilegiando la creazione di manufatti autentici, interamente realizzati a mano con passione e amore. Dalle sue mani nascono cappelli dalle linee inconsuete e dai colori naturali, per coloro che amano avere la “testa a posto” in modo unico e originale.
Il risultato finale è un mood che tenta di trasmettere l’idea di una donna radicata alle proprie origini, che crede ancora molto nella propria femminilità ed è in grado di rinunciare agli stereotipi di una moda troppo standardizzata, con determinazione e consapevolezza.
Un forte abbraccio.
A presto. Sa
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Details
Girocollo pezzo unico “African Collection ” realizzato in polymer clay ( effetto trans lucido ) – Monica Rotta Designer ( rm.monica@tiscali.it)
Gonna in tessuto damascato, collana ornamentale tessuto Kanga e ottone ( rivisitazione del collare Masai), orecchini e anello tessuto Kanga + pietre, from Kenia – creazioni di Style Showroom by Simona Malvassori
Ascot Gray /Brown 100 % lana, Twist hat Brown/gray 100%Lana - Fru à by Silvia Serra
Pics by Giorgio Leone Location : Palazzo Pfanner