Il bacino mediterraneo è da sempre fonte di ispirazione. I colori della vegetazione, il clima mite, i profumi della natura, la buona tavola, la cultura del saper vivere. In Italia, in particolare, tutti questi aspetti sono molto visibili anche nel quotidiano. Evidente il legame con il cibo. Ne siamo fieri produttori, grandi distributori, abili cuochi, accaniti estimatori, irriducibili buongustai.
Mangiare è bello. E' uno dei massimi piaceri della vita. Innegabile. Il profumo di una semplice arancia può far riaffiorare nella mente l'albero dove ci arrampicavamo da bambini alla ricerca del frutto più maturo, il sapore delle melanzane non sarà mai come quelle che preparava la mamma.
Il cibo è un'esperienza multisensoriale. Ci coinvolge e a volte può sconvolgere. Oltre ad essere buono, spesso è anche bello. Un grande pomodoro maturo che splende al sole, oltre a farci venire l'acquolina in bocca, è un vero spettacolo per gli occhi. E dopo esserci ricoperti di prati fioriti, animali di ogni genere ecco che... siamo arrivati alla frutta! Se fragole, ciliegie e compagne non rientrassero nei vostri gusti potrete sempre restare in tema supermarket e dirigervi al banco delle verdure. Cipolle, zucchine, peperoni: ce n'è per tutti i palati.
Le verdure oltre a riempire allegramente abiti, top e gonne, diventano accessorio, prendendo il posto dei bottoni sui capi spalla, diventano decoro per scarpe e borse, fino a diventare protagonisti negli accessori. Tutta questa abbondanza non vi ha saziati? Che sia benvenuta la pasta!
Passione, gusto, cultura. Ma anche riorganizzazione del panorama urbano. Il cibo è stato il tema portante della appena conclusa edizione di Pitti Uomo, dove tra spaventapasseri giganti, balle di fieno e cassette di legno ricche di primizie, sono state presentate le collezioni P-E 2013.
Freschi sapori estivi ispirati alla dieta mediterranea. Chi ha memoria, griderà meno alla novità, ripensando ai passati abiti ispirati ai giardini di agrumi...
Ma è estate, rilassiamoci. Verdura di stagione, frutta fresca e primi piatti leggeri. Un pieno di vitamine. E forse è meglio fermarsi qui. Sperando di non ritrovarci la prossima volta al banco della carne visto che, spiacenti, ci hanno già pensato!