Perciò, ecco un consiglio veloce a chiusura del discorso. Dal momento che, a mio parere, la vostra vita sarà un percorso che vi vedrà diventare sempre più gentili e affettuosi, sbrigatevi.
Fate presto. Cominciate subito. C'è un equivoco, in ciascuno di noi, anzi, una malattia: l'egoismo. Ma esiste anche una cura.
Siate dei pazienti di voi stessi, bravi, propositivi, anche un po' disperati - cercate le medicine antiegoismo più efficaci, cercatele con energia, finché vivrete. Scoprite cosa vi rende più gentili, cosa vi libera e fa emergere la versione più affettuosa, generosa e impavida di voi stessi - e cercatelo come se non ci fosse niente di più importante.
Perché, in effetti, non c'è niente di più importante.
(George Saunders, L'egoismo è inutile. Elogio della gentilezza, Minimum Fax)