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Fatemi capire

Creato il 06 novembre 2010 da Patuasia


Secondo quanto ha detto Augusto Rollandin, la Petite Patrie dovrà rinunciare dopo quasi vent’anni al trasferimento sostitutivo dell’IVA. Già nel 1993 il Governo Ciampi propose di diminuire del 50% tale trasferimento (fu assegnato alla Valle d’Aosta l’anno precedente) fino al 1997, ma sicuramente la riduzione sarebbe stata definitiva. Il Presidente, Dino Viérin, e l’assessore alle Finanze, Massimo Lévèque, aprirono una trattativa con il Governo centrale e ottennero il mantenimento dell’intero trasferimento con l’assunzione di nuove competenze. Ma l’aspetto importante è che in seguito a quell’accordo, nel decreto legislativo che fu approvato si dice chiaramente che l’ordinamento finanziario della Valle d’Aosta, sancito dalla legge n.690/81 non potrà più essere modificato da una legge ordinaria dello Stato, ma solo da una norma di attuazione elaborata da una Commissione paritetica Stato-Regione e approvata da un decreto legislativo (informazioni tratte da Storia della Valle d’Aosta di Elio Riccarand). Allora io mi e vi domando, conscia della mia abnorme ignoranza: c’è stata questa Commissione paritetica? C’è stato un decreto legislativo concorde fra la Regione e lo Stato? Con chi ha parlato a Roma, Rollandin? Insomma, il mio intuito mi dice che qualcosa non va. Che non c’è chiarezza. Che questo federalismo non è un guscio vuoto, ma al contrario è un guscio troppo pieno di parole, ipotesi, azzardi, cifre. Che nessuno ha le idee ben chiare in proposito e, peggio, nessuno intende chiarirle. Insomma mi sento ancora una volta presa per i fondelli.

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