Non so se gioire del fatto che non abbia avuto problemi sino ad ora oppure per rammaricarmi perchè l'ernia al disco diagnosticatami due anni fa sta cominciando a reclamare la sua presenza, proprio adesso che stavo raccogliendo qualche frutto (per quanto piccolo) delle mie fatiche podistiche.
La cosa più strana è che sono bastati 10 minuti di riposo a letto per mettermi quasi ko più che un intero anno di corse in tutti i tipi di tracciati. Dopo la gara di Vigevano infatti, terminata la fatica e pranzato, stesomi a letto mi rialzavo semi bloccato. Dopodichè, lunedì, visita dal fisioterapista e seduta di Tecar che però non mi ha sanato come speravo. Ieri ho voluto comunque testare la possibilità di correre con un uscita di 7,5 chilometri in cui, tranne una sensazione di contrattura all'altezza della cintola, al di sopra del gluteo destro, non ho accusato dolori. Oggi vado a farmi risuonare magneticamente la colonna lombo sacrale, e si vedrà in base anche ai consigli degli esperti.
Mannaggia...c'è la Stralugano che mi aspetta il 26...
Esiste un Santo protettore dei podisti cui appellarsi?
Un abbraccio.