Credi a me, ma prima di tutto a te, ai tuoi sogni e alle tue passioni, che sono l’unica certezza del tuo essere. Il resto, lascialo alla vita, a questo presente, a questa terra, a questa mortalità: provvederà lei disfarsene. Ma in quanto a te, credi, e convinciti di questo, non perderti in chiacchiere, in pensieri assurdi, in paranoie e insicurezze, perché la vita è tua ed ha bisogno di saperlo che tu le appartieni. Annega ogni cosa che ti fa star male, e tirala fuori solo quando serve, per gridare al mondo: Guarda! Ce l’ho fatta!
Ma fino ad allora, sorridi, perché è quello che hai sempre fatto. Sentiti felice, fino all’ultima costola del tuo torace, e l’unico dolore che proverai sarà soltanto di gioia!
Se ti scappa da piangere poi, non ti trattenere, perché vuol dire che sei davvero felice! Chi sta male tiene tutto dentro, chi sta bene invece ama condividerlo.