Nelle fave fresche è presente un aminoacido chiamato L-dopa che pare abbia la proprietà di alzare la concentrazione di dopamina nel cervello; questa sostanza è presente in alcuni farmaci utilizzati per la cura del morbo di Parkinson. Alcuni pazienti sostengono che i benefici effetti delle fave sul Parkinson durerebbero di più rispetto a quelli dei farmaci.
La presenza abbondante di fibre alimentari favorisce l’attività dell’intestino contribuendo all’eliminazione di tossine e scorie; la vitamina C invece, oltre che a proteggere l’organismo dalle malattie permette anche l’assorbimento del ferro contenuto nelle fave stesse.
Ingredienti per 4 persone:
- 450 g di fave fresche o surgelate,
- 80 g di cipolla tritata,
- 80 g di pancetta affumicata,
- 1 piccolo cespo di insalata riccia,
- 3 cucchiai d’olio,
- 1 cucchiaio di prezzemolo tritato,
- sale,
- pepe.
Procedimento:
Scaldare l’olio e farvi rosolare la cipolla e la pancetta a dadini. Aggiungere le fave e mescolare finché iniziano a scongelare, coprire di acqua tiepida e cuocere per 10 minuti, quindi aggiungere l’insalata a striscioline. Coprire e cuocere per circa 1 ora, unendo, se occorre, un po’ d’acqua tiepida. Verso fine cottura unire sale, pepe e prezzemolo.