Perchè inattuale? Perchè Bregola è scrittore di ottimismo, di bellezza, di semplicità. Scrive nel suo blog: “Mi piace l’incanto, la meraviglia, lo stupore. Mi piace chi s’innamora ed è ottimista. Non mi piace chi si lamenta, chi è nichilista, chi non crede più a niente. Non mi piacciono gli opportunisti, gli inconcludenti. Non mi piace il pensiero debole e chi si parla addosso”.
Niente di più lontano dall’ “ironia arguta della generazione di Facebook” o “il postmodernismo che ha indotto gli intellettuali a leggere fratture in ogni sistema di valutazione”. No. Bregola è autore positivo. Mica facile trovarne uno, di questi tempi.
Speranza, bene, entusiasmo, sincerità, ingenuità, stupore. Ecco i valori fondamentali de La vita segreta dei mammut in pianura padana. “Protagonisti del libro – scrive l’editore in una nota – sono uomini buoni, uomini quasi estinti, uomini estinti come lo possono essere i mammut, o forse sono uomini di un specie futura, molto più evoluta di noi e “migliore” interiormente. Personaggi che provano a cercare lavoro per crearsi una famiglia, fratelli che bighellonano tra università e sale cinematografiche alla ricerca dell’amore, stuntman che rischiano la vita nei giorni più freddi dell’ultimo secolo, ingenui romantici alla ricerca della donna perduta, il mito di Holer Togni, amici uniti dalla passione per l’archeologia, uomini con le allucinazioni, malviventi frettolosi e pasticcioni alla ricerca di un tesoro nascosto, cinesi che vogliono costruire navicelle spaziali, cani scomparsi e zanne d’elefante…personaggi fantastici ma incredibilmente reali, agronauti, appunto, che affollano il libro e soddisfano appieno il desiderio che la nostra epoca prova di trovare l’eco di esistenze positive”. (Nino Fricano)