FC Barcelona: 30.000 soci in meno dopo il censimento

Esattamente il 31 dicembre alle 24 il FC Barcelona ha completato il lungo processo di censimento iniziato ad ottobre del 2012. Due anni dopo, la pulizia del registro, l’aggiornamento dei dati e l’identificazione personale e delle presenze di tutti i soci ha dato come resultato un gap di 30.000 unità rispetto alla cifra che risultava prima, corrispondente a 170.110 tessere.
La società non ha confermato ufficialmente nessuna cifra definitiva, ma la stima più affidabile segnala un ribasso di questa portata e una lista finale di circa 140.000 soci, per di più al ribasso.
Come si presumeva, il processo è servito per l’individuazione delle tessere dei defunti, spesso non annullate per una questione sentimentale e nostalgica, e soprattutto per dare la caccia a un’importante attività di frode e rivendita illegale valutata attorno alle 10.000 tessere “fantasma”, ovvero intestate a nomi falsi. 
Con queste tessere è stato facile vendere biglietti e abbonamenti per le finali e per le partite di cartello della Liga, della Champions e della Coppa del Re. Disponendo in gran numero di tessere, le piccole e grandi mafie si assicuravano ingressi in tutte le trasferte europee con sorteggio e nelle finali di Coppa del Re e di Champions. 
Per porre fine a queste pratiche, l’area sociale del club, con l’appoggio della giunta direttiva, ha messo sul piatto la realizzazione di un censimento, dieci anni dopo l’ultimo, realizzato nel 2004. E’ stata una sfida logistica per il Barça e per i suoi soci, facilitata dalla possibilità per tutti i soci, per più di un anno fino a ottobre 2013, di censirsi presentandosi in prima persona per poter confermare e aggiornare i propri dati. 
Per i soci non residenti in Catalogna è stato abilitato un servizio a domicilio e per i per le tessere del resto della Spagna e straniere è stato possibile convalidare la propria residenza e identità per vie notarili, amministrative o bancarie.
Nonostante tutto ciò, non si è riusciti a terminare il censimento entro ottobre 2013. Gli abbonamenti sono rimasti fino alla fine della stagione 2013-14 e le tessere annuali fino alla fine del 2014. Sorprendentemente sono state migliaia le tessere pagate e non ritirate per questo 2014 che adesso saranno annullate in via irrimediabile per non essere risultate nel censimento. Le nuove tessere del 2015 sono stati messe in vendita per 177 euro, allo stesso prezzo dell’anno scorso.
Per ciò che riguarda gli abbonamenti stagionali, è sceso il numero di posti non assegnati per la stagione in corso associati a tessere non aggiornate. Nonostante ciò, è possibile presumere che allo stadio ci sarà un numero di posti extra, stimato attorno a qualche centinaio, che insieme ai posti liberati per non essere stati pagati potrà essere assegnato a soci in lista di attesa.
A livello sociale, durante un anno e mezzo, fino al rinnovo dei delegati del 2016, ci sarà una differenza fra la rappresentanza assembleare attuale e quella reale in funzione del censimento appena terminato, stavolta sì, definitivamente.
da: MundoDeportivo via www.myroma.it