“Costruire la coalizione del cambiamento partendo dai contenuti così come è avvenuto a Perugia. I nomi sono solo la conseguenza, non avalliamo logiche conservative della vecchia politica per salvare il posto a qualcuno. Alternativi a questa sinistra deve essere un punto fermo, anzi fermissimo”. Il messaggio che FDI manda, per bocca del portavoce regionale Emanuele Prisco dopo il coordinamento regionale di ieri sera, agli alleati di opposizione al Governo Renzi e a quelli potenziali sul fronte umbro, è chiaro: costruire un’alternativa credibile di governo, partendo da cose concrete per cittadini, come lavoro, casa, asili nido, sicurezza. Su questi temi da FDI annunciano che partiranno una serie di iniziative politiche sul territorio.
“Auspichiamo che tutti vogliano giocare questa partita “ a costruire” – continua Prisco – arroccarsi sulla propria posizione individuale serve solo a far vincere la sinistra e non aiuta certo il cambiamento. Non c’è nessuna adesione di FdI al momento sulla candidatura di Ricci, salvo che vinca le primarie. Diciamo di scegliere il candidato e la linea politica con le primarie della “coalizione del cambiamento”. Per come sono messe le cose oggi, c’è il tempo di farlo e questo rappresenta un modo sicuro per allargare il fronte del cambiamento rendendo concreta la possibilità di contendere la Regione alla Sinistra. Guai a perdere questo treno”.