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Fear Itself - Il Suono della Morte

Creato il 16 agosto 2013 da Asgarothmidnight
Fear Itself - Il Suono della MorteFear Itself - Il Suono della Morte
TITOLO ORIGINALE: Eater;
REGISTA: Stuart Gordon;
GENERE: horror;
ANNO/LUOGO: 2008/2009, U.S.A/Canada;
N° SERIE: 1;
N° EPISODIO: 5;

"Abbiamo un ospite speciale stasera.."

voto: * * *

E' una fredda notte invernale quando nella piccola stazione di polizia di Edmonton, Canada, viene condotto uno spietato e misterioso serial killer chiamato "Il Divoratore".. Duane Mellor ha infatti un' insana passione: rapisce le sue vittime e dopo lente torture le fa a pezzi e le mangia.
Della sua sorveglianza vengono incaricati la giovane recluta Danny Bannerman, una vera appassionata di horror e macabro, e due poliziotti più anziani che non fanno che prenderla in giro e tirarle scherzi idioti.
Per quanto la situazione sia insolita tutto sembra normale, ma quando i tre resteranno soli con Il Divoratore forze oscure e misteriose inizieranno a muoversi nell' ombra..
Fear Itself è una serie televisiva statunitense girata fra il 2008 e il 2009 nata dalla più famosa Masters of Horror; l' idea di base è difatti la stessa: una serie di episodi completamente slegati fra loro, dei mediometraggi, diretti da registi più o meno famosi, che hanno come minimo comun denominatore la tematica horror.
Nonostante la presenza di nomi famosi alla direzioni dei vari episodi, quali ad esempio John Landis, Brad Anderson (L' Uomo senza Sonno, Vanishing on 7th Street), Breck Eisner (La Città verrà distrutta all' Alba) e Rupert Wainwright (The Fog - remake 2009, Stigmata) la serie non ha purtroppo riscosso un grande successo, dinfatti ne è stata prodotta una sola stagione composta da 13 episodi.
Questo "Suono della Morte", diretto dallo stesso regista di "Tesoro, mi si sono risterri i ragazzi" (!) è sicuramente un buon episodio: pur rimanendo chiaramente una produzione per la tv si è riusciti comunque a creare un' atmosfera onirica ed inquetante che tiene lo spettaore costantemente sull' attenti, incapace di capire che quello che stà accadendo è la realtà o un' allucinzaione della giovane protagonistaa; peccato che da quando questa scopre la verità ci si allunghi un po' troppo con una serie di assurde rincorse per la stazione della polizia, che a lungo andare sembrano quasi le comiche.. l' episodio non perde però la sua dignità, e si conclude con un epilogo riuscito seppur fin troppo veloce e molto poco realistico... La trama comunque ha un suo perchè, e fra clichè del genere, trovate da leggenda metropolitana e qualche incongruenza, riesce a non cedere e soddisfare lo spettatore.
Gli attori non brillano di bravura, ma si lasciano guardare (specie il Divoratore, una figura piuttosto canoninca per il genere, ma ben riuscita) così come gli effeti speciali e tutto l' apparato tecnico.
In sostanza quindi un buon episodio, che si fa guardare molto piacevolmente!
by *Asgaroth
CONSIGLIATO: si.
Carina la sigla iniziale della serie (che non so bene perchè ma mi ricorda un po' una versione rimodernata di quella di Piccoli Brividi..) accompagnata dalla bella "Lie Lie Lie" di Serj Tankian, cantante dei System of a Down.
 

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