pianura pordenonese
sullo sfondo il Piancavallo
Da sotto il piumone sento questa notizia,affondo ancor più la testa nel tepore del cuscino di piume d'oca.
Chi ce la fa ad alzarsi e poi non ho da andare al lavoro,non ho bimbi che piangono, nè animali da sfamare e mi riaddormento. Quando il sole è più alto nel cielo mi alzo,anche perchè c'è Lui che mi chiama.I vetri delle finestre del bagno sono tutti ricamati da stelle di ghiaccio.Bello da vedersi,ma brr... che freddo!E sì, che il riscaldamento di notte è ripartito più volte!Ripenso a quei poveretti che vivono in strada,perchè molto spesso non vogliono andare nelle strutture o ripari.Ne ho visti molti l'anno scorso quando andai a Parigi per l'8 marzo.Dai miei ricordi mi sovviene il dicembre dell'85 quando sfiorò i -10,ma non ci facemmo molto caso,forse perchè eravamo giovani e durò poco.Speriamo che la morsa del freddo siberiano cessi presto,anche se preferisco l'inverno,ma il troppo è troppo!