Neanche Fedora, che per prima ha introdotto questo bootsplash, riesce nativamente ad ovviare a questo problema... Fortunatamente però, per gli utilizzatori della distribuzione di casa Red Hat è estremamente semplice ovviare a questo problema.
Terminata l'installazione dei driver Nvidia, aprite il file /boot/grub/grub.conf digitando da terminale il comando:
sudo gedit /boot/grub/grub.conf
Individuate la riga di configurazione del kernel da voi utilizzato (è quella iniziante con la stringa kernel) ed al termine della stessa inserite la stringa vga=ask.
Salvate il file e riavviate il Sistema.
Grazie all'impostazione appena inserita il sistema vi chiederà quale risoluzione utilizzare, tra quelle compatibili con la vostra scheda video, per il funzionamento del bootsplash.
Se conoscete la risoluzione di funzionamento ottimale del vostro bootsplash e desiderate, a vostro rischio e pericolo, saltare questa procedura potete ricavare il codice esadecimale della risoluzione da voi scelta consultando al seguente tabella delle risoluzioni pubblicata originariamente su "Il Laortorio del Pinguino"
Individuata la risoluzione ottimale, segnatevi il codice di riferimento (ad esempio per il mio notebook è 0x37B), riaprite il file /boot/grub/grub.conf sempre con il comando
sudo gedit /boot/grub/grub.conf
e sostituite la stringa vga=ask con la stringa vga=[codice_risoluzione_grafica].
Ora non vi resta che salvare le modifiche apportate al file /boot/grub/grub.conf e riavviare il sistema per riavere Plymouth perfettamente funzionante.
Alla Prossima.
Fonte:
- forums.fedoraforum.org