"Felicità Nuda"

Creato il 22 febbraio 2014 da Aglaia79
Ho iniziato a leggere “Felicità Nuda” di Maria Cristina Petrucci con la leggerezza di chi, dopo una lunga giornata di lavoro, vuol trovare ristoro e conforto tra le pagine di un buon libro.
Il titolo così semplice e la prefazione di soli ringraziamenti non fanno presagire, in alcun modo, la complessità della vicenda narrata.

La protagonista principale, Virginia Corbelli, ci viene presentata, da una voce esterna, come una bambina vivace, estroversa, genuina, che ama la Vita e gli altri!

“Felicità Nuda” è un connubio tra romanzo biografico e psicologico: Virginia cresce... e la spensieratezza, i sogni da bambina ben presto vengono oscurati da una successione di eventi infelici.

La protagonista “per sopravvivere” cambia… accetta compromessi, perdona l’imperdonabile!

La lettura di questo romanzo è appassionante, perché non è mai scontata. Inoltre l’autrice, Maria Cristina Petrucci, riesce ad unire i vari blocchi temporali e narrativi con una linearità e semplicità spiazzante.

Virginia potremmo definirla una moderna Madame Bovary, in perenne ricerca di un amore romantico!

In attesa di vivere un amore da favola, Virginia sperimenta diversi rapporti, a volte anche ambigui e discutibili.

Il destino è imprevedibile e quando meno te l’aspetti ti fa riscoprire nelle piccole cose la felicità nuda!

Virgina lo sa bene… perché finalmente dopo mille disavventure oggi si riscopre una donna felice mangiando marmellata di ciliegie e bevendo un ottimo bicchiere di Cabernet Franc con l’amore tanto atteso! 
I libri vanno letti e non raccontati... per questo recatevi subito alla libreria più vicina e comprate una copia di questo romanzo, garantite emozioni forti ed uniche!

Ringrazio Maria Cristina Petrucci per avermi donato una copia del suo lavoro con una dedica speciale!

Grazie!
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