Una nostra lettrice ci fa una segnalazione su un articolo letto sul sito vaticanista “Pontifex”. Non è una rivista giornalistica ma i contenuti di odio verso le donne veicolati da questo sito sono gravissimi. Uno di questi è un recente articolo sul femminicidio. Secondo l’autore dell’articolo, Bruno Volpe la violenza sulle donne è colpe della donna che si è emancipata:
In epoche in cui la donna era angelo del focolare, …… si curava dei figli, usciva di meno, teneva poco alla carriera, esisteva pace in famiglia. Sarà un caso, ma questa ondata di violenza è scoppiata da quando la donna ha preteso di avere un eccesso di vita autonoma, spesso infischiandosene della famiglia, dei doveri coniugali e arrivando persino al libertinaggio sessuale.
In poche parole, secondo l’autore è colpa della donna che non vuole più fare da schiava al marito, soddisfando tutte le sue esigenze fisiche del marito e rinunciando la sua autonomia. Chi ha detto che un tempo c’era la pace in famiglia? Non sarà che erano più taciute? L’articolo continua:
Violentare una donna è un atto volgare, criminale ed efferato. Ma se una bella ragazza alle due di notte, orario di ubriachi e drogati, chiede un passaggio in minigonna o perizoma (???), se lo va a cercare, il guaio. Infine. Tutti parlano del femminicidio.
Chi osa scrivere che tante donne uccidono, con la complicità dei mariti, i bambini, abortendo?
Siamo davanti ad un irresponsabile infanticidio causato da immaturità, immoralità e visione libertina del mondo. Altro che femminicidio.
Insomma, non solo il femminicidio sarebbe meno grave dell’aborto, ma le donne si meritano di essere violentate e uccise perché sono immorali, sessualmente libertine, corrotte e troppo libere. L’uso del femminicidio sarebbe così giustificato per mettere le donne al loro posto e lo stupro per ingravidarle?
Per non parlare dell’immagine che urta la mia sensibilità in quanto viola l’intimità della donna in un momento delicato e doloroso come l’interruzione volontaria di gravidanza. Alla faccia di chi dice che solo le religioni islamiche e i fondamentalisti musulmani trasudano odio di genere. Contenuti così dovrebbero essere vietati in Italia. Per questo io scrivo alla redazione per esprimere la mia disapprovazione verso contenuti così opinabili.