Al di là di tutte le operazioni di revisionismo e di faziose iniziative editoriali, poste in essere con scarse ricerche d'archivio e con una visione partigiana e campanilista, su quello che è stato per tanti meridionali il carcere di Fenestrelle, registriamo con favore e (finalmente) obiettività la descrizione della trasmissione Rai "Cose dell'altro Geo".
In essa, la voce narrante, annoverando Fenestrelle tra le fortificazioni ed i castelli con esclusiva funzione militare, ammette come fosse stata trasformata dai Savoia "in una terribile prigione al limite del lager, dove furono rinchiusi trentamila soldati borbonici".
Complimenti alla trasmissione e alla Rai che, soprattutto ai giovani, trasmette informazioni di una storia mai condivisa.
Ecco il video, dal minuto 28:00 è possibile ascoltare la descrizione del carcere di Fenestrelle: