Ferdinand stilista emergente dell’anno

Ferdinand Atelier

Il premio come rivelazione del 2014 sarà consegnato a Ferdinando Borrelli sabato 27 Settembre, in piazza a mare a Pozzuoli, nel corso dell’evento “è Moda”.

Un riconoscimento che arriva dopo il premio a Vietri Sul Mare, essersi classificato al primo posto al concorso “Fashion in Paestum”, al termine di un’estate che ha visto lo stilista protagonista di molti eventi: dalla sfilata allo Smac estate in costiera amalfitana, alla partecipazione a Sinfonie d’Autore a Maiori, dall’apertura della kermesse “La Grotta dei Desideri” ad Amantea, alla presenza come ospite all’evento di moda a Rossano o all’evento “Creare italiano” di Pasquale Salsano. Tanti i progetti in cantiere per lo stilista, molti partiti proprio durante l’estate come la collaborazione con Luna Palumbo, cantante salernitana reduce da “The Voice” su rai 2, dove ha mostrato le doti canore ma anche la sua presenza scenica e “on stage”. Luna, durante alcune sue performance, note per la sua grinta e l’energia che trasmette al pubblico, ha scelto di indossare proprio delle creazioni firmate Ferdinand.

Lo stilista, non nuovo a collaborazioni con donne dello spettacolo, si è detto felice della collaborazione con Luna, che gli dà la possibilità di pensare un abito per una performance, quindi che sia adatto alla personalità della cantante, ma, contemporaneamente, alla canzone e al momento dell’esibizione. “Vestire una donna dello spettacolo, che sia un’attrice, una modella, oppure una cantante dalla particolare fisicità come Luna, è sempre gratificante per uno stilista, poiché l’abito è indossato da una donna che, anche per il suo lavoro, sa valorizzarlo al meglio, ma, la mia grande soddisfazione è sempre vestire la donna normale, esaltare un corpo normale, di una persona che ha pregi e difetti. Valorizzare i pregi ed esaltare la fisicità di una donna normale resta il mio orgoglio più grande perché è un compito insito al mio ruolo” – ha dichiarato Ferdinando Borrelli, definito dalla stampa lo “stilista delle donne normali”.