Il Cavallino Rampante ha finalmente svelato la 458 Spider, la nuova nata di casa Ferrari, che pensiona con onore la 430 Spider. La vettura è la prima V8 a motore centrale con tetto rigido ripiegabile, anche se la casa di Maranello non ci concede di vederla a tetto chiuso… per ora. Vediamo però cosa ci riserva lo stand Ferrari a Francoforte.
Il motore, il V8 4,5 litri da 570 CV, rimane invariato nella sua configurazione, come del resto buona parte della meccanica. Il propulsore non potrebbe essere meno adatto, avendo vinto il premio International Engine of the Year 2011… Le modifiche arrivano nelle calibrazioni di sospensioni e nella mappatura dell’acceleratore, per garantire massimo comfort di guida su una vettura dal telaio meno rigido rispetto alla coupé. Non che sia cambiata la rigidità: la Ferrari assicura che non ci sono differenze con la versione chiusa. Inoltre è stato migliorato il sound, perché gli occupanti possano goderne a capote abbassata.
Già, la capote. E’ un hard top rigido in alluminio, che si ripiega in 14 secondi davanti al vano motore, permettendo di risparmiare spazio e offrire una panchetta per i bagagli dietro ai due sedili. Il risparmio di peso rispetto alle soluzioni tradizionali è di 25 kg.
La linea si mantiene innovativa e curata, grazie alle pinne laterali dietro al poggiatesta, che hanno anche una funzione aerodinamica: permettono di indirizzare al meglio i flussi d’aria verso i radiatori e le prese d’aria sul cofano, stavolta chiuso, a differenza della 430 Spider che manteneva una “teca” di vetro sul propulsore.
Inoltre, sono state adottate soluzioni per garantire il massimo comfort ai passeggeri, proteggendoli dagli spifferi della guida “en plein air”. C’è un wind stop in vetro, regolabile elettronicamente in altezza, che ottimizza i flussi d’aria nell’abitacolo, permettendo una normale conversazione fino a 200 km/h. Il risultato dovrebbe essere in linea con l’esperienza Ferrari: unica e coinvolgente.
[immagini: Ferrari]
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