Riportiamo un comunicato stampa della coordinatrice regionale Donne dell’Italia dei Valori Maria Franca Marceddu sull’8 marzo.
«La legge sul voto di genere deve essere approvata in tempi brevi dal Consiglio regionale per garantire una rappresentanza equilibrata ed effettiva alle donne in politica». Lo chiede alla vigilia dell’8 marzo la coordinatrice regionale Donne dell’Italia dei Valori Maria Franca Marceddu ricordando come sull’argomento esistano due proposte dell’Idv (una delle quali ha già iniziato il suo iter in commissione) che prevedono, per garantire le pari opportunità nell’accesso alle cariche elettive, che sia resa obbligatoria la doppia preferenza donna-uomo a pena di inaccoglibilità delle liste senza alternanza di genere. «Chiedo anche che le istituzioni regionali facciano chiarezza su come vengono utilizzati i fondi stanziati dalla legge regionale numero 8 del 7 agosto 2007 per l’istituzione dei centri antiviolenza e delle case di accoglienza per le donne e che si faccia una maggiore informazione a favore delle donne che subiscono violenza. La festa dell’8 marzo rischia di avere un significato assai sterile – conclude Maria Franca Marceddu – se non è accompagnata da atti concreti che effettivamente tutelino la condizione femminile».